Erdogan e il rischio (mortale) di giocare su troppi tavoli tra Brics e Occidente
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(di Gino Lanzara ) In un momento politicamente così fluido, e colpevolmente distratto da beghe di infima lega, passa quasi sotto traccia l’iniziativa turca, volta ad ottenere l’ingresso a pieno titolo nei Brics. A ben vedere non si tratta di un exploit così imprevisto, ma di un ultimo passo preceduto da espressioni politiche di volta in volta sempre più di rottura e di debole propensione alla preservazione della stabilità. (Difesa Online)
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Di Marlene Madalena Pozzan Foschiera (IlSudest)
Lo scrive Bloomberg spiegando che l’amministrazione del presidente Recep Tayyip Erdogan, accusando il mancato ingresso nell’Unione Europea, si è posta l’obiettivo di ampliare i legami diplomatici, continuando a rispettare gli obblighi di membro della Nato. (Milano Finanza)
Il danno e la beffa: a ufficializzare la notizia che la Turchia, il secondo paese della Nato per numero di militari operativi, aveva inoltrato formale richiesta di adesione al gruppo dei paesi Brics+ è stato un alto dirigente del Cremlino, il consigliere del presidente Vladimir Putin per gli affari esteri, Yuri Ushakov. (Tempi.it)
La Turchia cerca di unirsi ai BRICS per espandere la sua influenza globale e diversificare le sue alleanze oltre i partner occidentali tradizionali, probabilmente a causa della frustrazione per i ritardi nell’adesione all’UE e i disaccordi con la NATO. (Notizie Geopolitiche)
Come e perché la Turchia vuole aderire ai Brics. Fatti, reazioni e scenari Dopo che il portavoce del partito di governo turco Giustizia e Sviluppo (AKP) Omer Celik ha dichiarato che “è in corso il processo” di adesione di Ankara ai Brics, è arrivata da Mosca la conferma del passo fatto ormai ufficialmente dalla Turchia di mettere tutti e due i piedi in un’organizzazione guidata dagli alleati russo e cinese che l’hanno messa in piedi col dichiarato intento di contrastare l’egemonia dell’Occidente. (Start Magazine)
La richiesta formale sarà discussa già a un prossimo vertice a Mo… (la Repubblica)