Il bagno rituale ebraico riemerso dagli scavi di Ostia Antica

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Uno straordinario bagno rituale ebraico (mikveh) è emerso dagli scavi condotti nel Parco archeologico di Ostia Antica nei mesi di giugno e agosto 2024. La campagna di scavo, realizzata nell'ambito del progetto Ops Ostia Post Scriptum, è stata finanziata dal ministero della Cultura tramite la Direzione generale Musei. Le ricerche hanno potuto concentrarsi in particolar modo nel settore, denominato "Area A", posto in una zona assolutamente centrale della città, sotto il profilo sia topografico/urbanistico che architettonico, in quanto situato in prossimità dell'antico corso del Tevere e compreso tra l'edificio dei Grandi Horrea a ovest, il santuario repubblicano dei Quattro Tempietti, il Mitreo delle Sette Sfere e la Domus di Apuleio a sud, e il Piazzale delle Corporazioni a est, che sorprendentemente, non era stata mai indagato in precedenza. (Tuttosport)
Su altri media
Ostia antica, Mikveh | Foto: Emanuele Antonio Minerva e Agnese Sbaffi – Ministero della Cultura (ARTE.it)
Alessandro D’Alessio, direttore del parco archeologico di Ostia Antica, abbraccia con le parole tutto il complesso monumento che è riaffiorato dagli strati di terra, profondi almeno tre metri. (ilmessaggero.it)
Da quando nell’estate del 1961, durante i lavori di costruzione di una strada, fu scoperta casualmente la Sinagoga di Ostia, databile intorno alla fine del II secolo, la storia della presenza ebraica sulle rive del Tevere si è arricchita di un prezioso sito che racconta una parte della vita religiosa della diaspora. (Shalom.it)

«Si tratta di un ulteriore segnale dell'identità plurale e multireligiosa di una straordinaria Roma in miniatura che è Ostia», ha sottolineato Giuli. «Una scoperta molto importante e inattesa», il ministro della Cultura Alessandro Giuli commenta il bagno rituale ebraico (mikveh) emerso dagli scavi condotti nel Parco archeologico di Ostia Antica nei mesi di giugno e agosto 2024. (Corriere TV)
Oltre a poter ammirare mosaici, resti di teatri, templi e umili abitazioni, grazie alla campagna di scavo realizzata nell’ambito del progetto OPS - Ostia Post Scriptum sarà possibile aggiungere un nuovo tassello alle conoscenze che già possediamo di questo sito storico. (SiViaggia)
A poca distanza dal rinnovato Museo Ostiense, uno scavo archeologico condotto nei mesi di giugno e agosto dello scorso anno, ha rivelato un’importante, inedita scoperta nel tessuto urbano di Ostia Antica: si tratta di un bagno rituale ebraico (mikveh) di età romana, un vero unicum, nell’area mediterranea, al di fuori di Israele. (Repubblica Roma)