Minorenne partorisce in casa: feto trovato morto in un secchio

Articolo Precedente
Articolo Successivo
A 16 anni partorisce in casa. La vicina, allertata dalle grida, chiama il 118, ma i sanitari al loro arrivo trovano il feto senza vita in un secchio sul balcone. E’ successo la scorsa notte a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano. In casa – a quanto si apprende – erano presenti solo la ragazzina e la madre. Sull’episodio indagano i carabinieri, coordinati dalla procura di Monza. Il pm ha disposto l’autopsia sul feto, per capire se fosse già morto al momento del parto. (Il Faro online)
Se ne è parlato anche su altre testate
Serviranno ulteriori analisi. E' stata interrogata la ragazza di 16 anni che avrebbe partorito nella casa in cui vive con la famiglia: avrebbe nascosto la gravidanza a tutti. E' stata eseguita l'autopsia sul corpo del neonato trovato senza vita giovedì scorso, avvolto in una coperta su un balcone di un appartamento a Sesto San Giovanni, nel milanese. (TGR Lombardia)
Poi l’arrivo dell’ambulanza e la ragazza portata in ospedale. In quel condominio, in un appartamento al primo piano, una 16enne ieri ha partorito. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ma quando i sanitari dell'ambulanza arrivano sul posto, la scoperta è macabra. È nata in Ital… (La Repubblica)

È stata eseguita oggi l'autopsia sul corpicino del feto trovato senza vita giovedì scorso, avvolto in una coperta sul balcone di un appartamento a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano. L'esame a stabilito come causa della morte un’emorragia, ma serviranno ulteriori analisi per capire se questa sia avvenuta prima o dopo il parto. (La Repubblica)
È stata una vicina di casa a chiamare i soccorsi, allarmata dalle urla strazianti che sentiva provenire dall'appartamento accanto. Si indaga per ricostruire i contorni di quanto accaduto a Sesto San Giovanni, hinterland di Milano, dove un neonato appena venuto alla luce è stato ritrovato senza vita in un secchio sul balcone. (Today.it)
Ma per il piccolo non c'era più nulla da fare e i medici non hanno potuto fare altro che accertarne la morte che, secondo l'autopsia, è avvenuta per emorragia. Sono state le urla della giovane mamma, di appena 16 anni, ad attirare l'attenzione dei vicini, che hanno dato l'allarme e chiamato i carabinieri. (ilmessaggero.it)