Due indagati per l’omicidio dell’ambasciatore Italiano in Congo

Africa Express INTERNO

Inoltre, secondo un’indagine di due giornalisti della Reuters, Hereward Holland e Djaffar Al Katanty, gli aggressori non hanno mai mostrato di essere consapevoli dell’identità dell’ambasciatore Attanasio.

Lì hanno trovato Rocco Leone e poi tutti assieme sono partiti su due fuoristrada del PAM verso Bukavu, all’estremità meridionale del lago Kivu.

L’iscrizione nel registro degli indagati è avvenuta nelle scorse settimane dopo che gli inquirenti hanno interrogato il funzionario italiano. (Africa Express)

La notizia riportata su altri media

Cinque corrispondono agli effettivi viaggiatori: l’autista Mustafa Milambo (ucciso anche lui), il capomissione italiano del Pma Rocco Leone, M. R. e altri due congolesi ascoltati l’altro ieri come testimoni; gli ultimi due nomi dell’elenco appartengono ad altrettanti funzionari del Pam che però non si trovavano a bordo dell’auto assalita dai banditi. (Corriere della Sera)

C’è un primo indagato nell’indagine della Procura di Roma relativa all’assassinio dell’ambasciatore italiano, originario di Limbiate, Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci, rimasti vittime di un attentato in Congo lo scorso 22 febbraio. (Il Notiziario)

Dopo circa un chilometro l’intervento dei guardia parco e la sparatoria. In sostanza di non avrebbe applicato correttamente le procedure operative standard, denominate Sop, che definiscono le regole alle quali attenersi per missioni di quel tipo. (Ticinonews.ch)

L’ambasciatore e il carabiniere sono morti nel corso di “un intenso conflitto a fuoco” e raggiunti dagli spari della banda che aveva tentato di sequestrarli. Gli investigatori nelle scorse settimane si sono recati a Kinshasa, negli uffici dell’ambasciata italiana, per una serie di audizioni. (Il Sole 24 ORE)

L'uomo è accusato dalla procura di Roma di "omesse cautele" in relazione all'omicidio dei due cittadini italiani. Nel corso del conflitto il carabiniere Iacovacci tentò di allontanare l’ambasciatore dalla linea di fuoco, ma i due rimasero uccisi dai proiettili esplosi dagli assalitori (AGI - Agenzia Italia)

L'indagato, cittadino congolese, era il responsabile della sicurezza del convoglio sul quale viaggiavano Attanasio e Iacovacci. L'iscrizione, effettuata dal procuratore Michele Prestipino e del sostituto Sergio Colaiocco, è avvenuta dopo l'audizione del funzionario. (Avvenire)