PRIMAVERA - Lazio, Armini e Raul Moro suonano la carica: "Ripartiamo a testa alta" - FOTO

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Il giorno dopo è per primo il capitano Nicolò Armini a suonare la carica sui social: "Perdere così fa male, dispiace per aver regalato un tempo ma ripartiamo subito a testa alta".

Una gara che ha certamente lasciato l'amaro in bocca ai biancocelesti che hanno regalato il primo tempo ai viola e hanno giocato un ottima ripresa.

Leiva ok, Caicedo fermo. Francesca Manzini, niente nozze per la figlia dello storico team manager della Lazio (La Lazio Siamo Noi)

La notizia riportata su altre testate

L’allenatore dello Spezia, è intervenuto nella consueta conferenza stampa alla vigilia della partita, presentando la delicata trasferta del Bentegodi. Deve essere sereno come il resto della squadra e sono convinto che riuscirà a dare il suo contributo. (SuperNews)

Come già noto da diversi mesi, l’obiettivo principale del corridore britannico è quello di conquistare il quinto Tour de France. Chris Froome non molla e si prepara per il Tour. Il corridore britannico ha le idee chiare sul futuro. (SuperNews)

Se dovesse arrivare la “fumata nera” Ranieri è pronto a fare le valigie e andrà alla ricerca di una nuova esperienza Ranieri, nelle passate stagioni, era stato accostato più volte alla Fiorentina ma il suo passaggio non si è mai concretizzato. (Stop and Goal)

Differentemente dal 2017, stavolta non c’è stato nessun ‘miracolo’ e purtroppo la retrocessione è stata inevitabile. Parlava così Cosmi, prima del match contro il Parma (CIP)

Mai prevaricare un proprio collega, o cercare delle scorciatoie e mai tagliare i ponti con un precedente posto di lavoro - ha spiegato Rocco Commisso - cercare sempre di essere positivi e a volte oltre a tutto questo per avere successo, serve anche la fortuna. (LA NAZIONE)

Ormai una piacevole tradizione per il settore giovanile viola e per il presidente Rocco Commisso, presente sugli spalti dello stadio Tardini di Parma per essere vicino al tecnico Alberto Aquilani, sul quale la dirigenza e Daniele Pradè in primis hanno sempre puntato e creduto, e i suoi ragazzi (La Repubblica Firenze.it)