PRADÈ TRA CONFERME E POSSIBILI COLLABORATORI

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D'altronde la girandola di ds sta per iniziare ed aprile è il mese giusto per decidere.

Oppure un ex giallorosso che Pradè conosce bene, come Nicolas Burdisso che ha preso il patentino di ds a Coverciano, dopo l'esperienza come ds del Boca Juniors

Sembra che Pradè lo stimi ed anche Barone lo ha conosciuto lo scorso anno, con il figlio Giuseppe tesserato nel Perugia.

In caso di conferma di Pradè, la Fiorentina però potrebbe strutturare diversamente l'organigramma tecnico, con il dirigente romano responsabile dell'area tecnica o direttore generale e un ds o dt al fianco. (Firenze Viola)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ed è questa: centrare il nome giusto per la panchina e costruire insieme un futuro a lungo termine. Ecco allora il nome di Gattuso, il preferito da Commisso, ma è impossibile escludere i nomi di De Zerbi e Juric. (Milan News)

Da lunedì, invece, potrà riprendere ad occuparsi in prima persona delle tante faccende che riguardano l’immediato futuro del club viola. Se tutto andrà per il meglio (mister Mediacom e la moglie si sono già vaccinati in America due mesi fa), il patron sarà poi al Franchi ed assisterà alla gara con i nerazzurri. (LA NAZIONE)

Per questo tipo di progetto c’è sì gente più adatta di Pradè. Mario Sconcerti è intervenuto a Radio Bruno nella trasmissione Il Pentasport per parlare del momento della squadra Viola:. La riconferma di Pradè? (Viola News)

Commisso sosterrà Iachini fino al termine della stagione, convinto che possa portare a termine la missione per cui è stato richiamato in riva all’Arno. Nel frattempo, come si legge sul Corriere dello Sport-Stadio, dovrà scegliere l’allenatore del futuro, quello su cui pianificare il rinascimento della Fiorentina (fiorentinanews.com)

Gioielli da blindare. Commisso dovrà mettere al centro del futuro progetto viola i gioielli: da Vlahovic a Castrovilli. Potrebbe essere questa, poi, l’occasione per capire che strada percorrere in tema stadio (Viola News)

In questo biennio ci sono già diversi gli esempi in cui le scelte tecniche le ha fatte la proprietà: il patron ha sempre scelto il nome dell’allenatore ed ha indicato l’acquisto di Amrabat. (Firenze Viola)