Pnrr, i soldi ci sono ma solo un terzo è stato speso: il resto non si sa

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Nonostante il trionfalismosulla nomina di Raffaele Fitto a una delle vicepresidenze della Commissione Europea il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) al quale è stato agganciato il futuro del paese è più indietro di quanto si dica nelle conferenze stampa e nei talk show televisivi. Dopo una battaglia condotta insieme alla coalizione Dati bene comune e all’Osservatorio civico Pnrr , in nome della democrazia dei dati, ieri la fondazione Openpolis ha comunicato che su 269.299 progetti «è stato speso meno di un terzo dei fondi», il 30,5% delle risorse disponibili, pari a poco più di 57 miliardi di euro. (il manifesto)
Su altri giornali
Dei copiosi fondi europei, pari a 194,4 miliardi, del piano quinquennale approvato nel 2021 per portare avanti quasi 270 mila progetti, sarebbe stato speso appena un terzo (per l’esattezza 58,6 miliardi di euro): il dato è preoccupante perché a luglio 2026, quando scadrà il Recovery Fund, manca poco più di un anno. (LA STAMPA Finanza)
(Adnkronos) – Lunedì prossimo 10 febbraio dalle ore 15,30 alle ore 17,00 si svolgerà il primo webinar gratuito dell’anno dell’Istituto nazionale tributaristi (Int), nell’ormai consolidata formula ‘Dialoghi con la presidenza Int. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Ottima performance dei comuni toscani Comuni toscani e Pnrr, aggiudicato il 91% dei progetti (055firenze)

I Comuni toscani confermano l’ottima performance riguardo l’avanzamento delle opere del Pnrr. (ANCI)
Il Sud è in difficoltà nella fase esecutiva del Pnrr. (LA STAMPA Finanza)
È questa la macro fotografia della situazione del Trentino per quanto riguarda il Piano nazionale di ripresa e resilienza fornita da OpenPolis. (l'Adige)