Promozione, rescissione e nuova firma: Super Pippo Inzaghi lascia il Pisa | Lotterà per l’Europa

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Una cavalcata storica si conclude con una promozione e… un possibile addio. Il Pisa torna in Serie A e lo fa con uno dei protagonisti più iconici del calcio italiano in panchina: Filippo Inzaghi. Un traguardo che i toscani inseguivano da anni e che finalmente è diventato realtà grazie a una stagione vissuta ad altissimo livello. Il tecnico, subentrato in corsa, ha trasformato la squadra, imprimendole carattere, solidità e mentalità vincente. (Napolipiu.com)
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Il cuore in questi giorni rimarrà sui gradoni dell’Arena per celebrare e festeggiare con tutta la squadra la promozione in Serie A. Ma la mente è già proiettata a ciò che sarà la prossima stagione: 34 anni dopo l’ultima sfida disputata in questa categoria, il Pisa potrà recitare sul palcoscenico più prestigioso del calcio nazionale. (Quotidiano Sportivo)
Il baluardo neroazzurro ai confini del mondo, ed il tifoso pendolare perché Pisa e Carrara solo l’autostrada le separa. Lorenzo Lenci docente universitario, ha allestito nella terrazza di casa sua a Montevideo, una coreografia degna di uno spicchio di Arena: bandiere, striscioni, e "vestigia" nerazzurre di quando lui si abbonò al Pisa ad 11 anni; quindi maglie e sciarpe d’annata che definirle solo vintage è quasi blasfemo. (La Nazione)
Era il 2015 e, dieci anni dopo, a ricordare questa sliding door è l’imprenditore Giancarlo Freggia, che per alcuni mesi fu anche vicepresidente nerazzurro prima di scoprire e denunciare la dissennata gestione di Fabio Petroni e del suo clan ed essere cacciato via insieme a Gattuso. (La Nazione)

È la bella storia di Samuele Angori, che domenica ha festeggiato la promozione con il Pisa nonostante la sconfitta di Bari. Il classe 2003 nato a Cortona è cresciuto e ha mosso i primi passi proprio nella piccola località in Valdichiana, dove un intero paese lo ha accolto con una festa a sorpresa al rientro a casa nei giorni di riposo concessi dalla società nerazzurra. (La Nazione)
“Lo Spezia merita la A per il campionato fatto e per la classifica, spero che Salernitana e Brescia si salvino, perchè li ero stato benissimo. (CityNow)
A dirlo è l’uomo, al momento, più popolare e fotografato della città, mister Pippo Inzaghi, che ieri ha portato i suoi saluti all’iniziativa «Non solo uno sport« organizzata dall’Università di Pisa e coordinata dal professor Francesco Barachini. (La Nazione)