Scozia: forte riduzione dei ricoveri per Covid dopo la prima dose sia di Pfizer che di AstraZeneca

Corriere della Sera SALUTE

I ricercatori hanno confrontato i risultati di coloro che avevano ricevuto la prima dose con quelli che non lo avevano fatto.

Tra quelli di età pari o superiore a 80 anni, uno dei gruppi a più alto rischio, la vaccinazione è stata associata a una riduzione dell’81% di ospedalizzazione nella quarta settimana

Lo studio mostra che, entro la quarta settimana dopo aver ricevuto la dose iniziale, i vaccini Pfizer e AstraZeneca hanno ridotto il rischio di ospedalizzazione da Covid-19 fino all’85% e al 94% rispettivamente. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per questo stanno studiando una nuova versione del prodotto ad hoc contro la variante sudafricana del virus. Almeno negli States dove servirà testarlo su poche centinaia di persone, ha annunciato la Food and drug administration (Fda) (Open)

Pfizer e Biontech stanno valutando se aggiungere una terza dose nella somministrazione del proprio vaccino anti-Covid e studiando una nuova versione del prodotto che sia efficace contro la variante sudafricana del virus. (Corriere del Ticino)

La decisione è stata presa dalla Asl Napoli 1 Centro in quanto, si apprende, la fornitura in termini quantitativi non è adeguata alla necessità di somministrare vaccini sia agli over 80 sia al personale sanitario arrivato alla scadenza dei 21 giorni dalla prima dose già somministrata. (Il Mattino)

La lotta alla pandemia Mancano le dosi Pfizer: sospesa a Napoli la vaccinazione delle persone con oltre 80 anni La vaccinazione degli anziani dovrebbe riprendere dal 3 marzo con i nuovi arrivi. Finora sono state vaccinate a Napoli poco più di 9000 persone over 80. (Rai News)

«Questo studio è fondamentale per capire la sicurezza di una terza dose di richiamo e per valutare l'immunità contro le varianti in circolazione», ha detto Albert Bourla, presidente e amministratore delegato di Pfizer I partecipanti saranno controllati e valutati nel momento in cui riceveranno la terza dose, una settimana e un anche mese dopo, e continueranno ad essere seguiti nello studio per un massimo di 2 anni, come originariamente previsto. (Ticinonline)

Una terza dose di vaccino per combattere meglio le mutazioni? È ciò che stanno valutando Pfizer e BioNTech che hanno offerto ai partecipanti della sperimentazione clinica di Fase 1 la possibilità di ricevere un secondo richiamo da 30 microgrammi tra i 6 e i 12 mesi dopo le prime dosi. (Ticinonews.ch)