Mantova, alzata di scudi Cgil contro l’obbligo del green pass alla Sterilgarda: «Così si rischia solo il far west»

La Gazzetta di Mantova ECONOMIA

Ma il punto per la Cgil è un altro: la trattativa sull’obbligo del green pass nei luoghi di lavoro non può essere a livello aziendale

La bufera era prevedibile e si è scatenata subito.

«Strategia punitiva», «forzatura», «fuga in avanti», «minaccia»: così Rsu e Cgil bollano la lettera con cui Sterilgarda ha informato i dipendenti che da settembre chi risulterà privo di green pass verrà destinato ad altre mansioni o non sarà ammesso al lavoro con sospensione della retribuzione. (La Gazzetta di Mantova)

Ne parlano anche altri media

Boom di prenotazioni e lunghe code negli hub vaccinali: sono i primi effetti del Green Pass, la Carta Verde che servirà a proteggere non solo sé stessi, ma anche gli altri. La legge che obbliga i sanitari al vaccino anti-Covid potrebbe essere estesa anche ad altre categorie lavorative, come il mondo della scuola e i dipendenti pubblici. (BresciaToday)

Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese. (La7)

La famosa azienda Sterilgarda, produttrice di latte e derivati, ha emesso un provvedimento che ha scatenato il boicottaggio dei suoi prodotti da parte dei consumatori. Scatenando i commenti dei no vax e di coloro che protestano contro l’adozione del Green Pass i quali hanno letteralmente inondato le pagine dell’azienda di insulti e minacce oltre ad invitare al boicottaggio dei loro prodotti. (RicettaSprint)

Insomma, senza vaccino il rischio è di rimanere fuori dalla Sterilgarda senza stipendio (ma non licenziati). Sterilgarda si atterrà scrupolosamente alle regole che saranno emanate dagli organi preposti (DM - Distribuzione Moderna)

E ancora: «La società ritiene che l’esibizione di un Green Pass valido per l’accesso al sito lavorativo rientri anche tra gli obblighi di diligenza, correttezza e buona fede su cui si fonda il rapporto di lavoro» Niente Green Pass? (Corriere del Ticino)

E non abbiamo mai parlato di licenziamenti: in 52 anni non abbiamo mai licenziato nessuno". "Volevamo sensibilizzare i nostri dipendenti, in vista di un percorso a fianco della Rsu. (la Repubblica)