Gta 6, nel nuovo trailer un possibile riferimento al leak del 2022

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Redazione Scienza e Tecnologia Redazione Scienza e Tecnologia   -   Rockstar Games ha rilasciato ieri, a sorpresa, il secondo trailer ufficiale di Grand Theft Auto VI, scatenando immediatamente la caccia ai dettagli nascosti tra le immagini proposte. Tra i tanti elementi analizzati dai fan, uno in particolare sembra alludere al gigantesco leak che nel 2022 compromise l’anteprima non autorizzata del gioco. Nella scena iniziale del filmato, Jason – uno dei due protagonisti – è intento a riparare il tetto di una casa, un’immagine che alcuni interpretano come una metafora del tentativo di "aggiustare" i danni causati dalla fuga di notizie di due anni fa.

La trama del gioco, ambientato nello stato fittizio della Leonida, ruota attorno alle vicende di Jason e Lucia, coinvolti in una spirale criminale che li porterà ad affrontare un’ampia cospirazione. Il trailer li mostra in momenti di apparente normalità, tra i locali illuminati da luci al neon di Vice City e attimi di quiete sul molo al tramonto, prima che la loro vita prenda una svolta irrevocabile. L’uscita del titolo, tuttavia, è stata posticipata al 26 maggio 2026, una data che ha costretto anche altri sviluppatori a rivedere i propri piani.

Hideo Kojima, ad esempio, ha confermato di aver modificato il lancio di Death Stranding 2: On the Beach dopo aver valutato il calendario di Rockstar. In un’intervista trasmessa via radio, il creatore nipponico ha ammesso di aver inizialmente previsto una pubblicazione a settembre, salvo poi riconsiderare la scelta: «Alcuni dicevano che Gta 6 sarebbe uscito a novembre, o forse no», ha spiegato, prima che la data ufficiale venisse annunciata.

L’impatto del nuovo capitolo della saga si è fatto sentire persino tra i colleghi dell’industria videoludica. Michael Douse, responsabile editoriale di Larian Studios – autori del pluripremiato Baldur’s Gate 3 – ha espresso ammirazione per il lavoro di Rockstar, definendolo un esempio per un settore spesso diviso da polemiche. «Mette in riga un’industria che litiga su tutto», ha scritto in un post online, sottolineando come Gta VI rappresenti uno standard qualitativo difficilmente eguagliabile.