Coldiretti, addio a pasta, olio e pomodoro con +30% costi

Giornale di Puglia ECONOMIA

L`urea per esempio, che è fondamentale nella fase post-semina del grano, è passata da 350 euro a 850 euro a tonnellata (+143%).

In difficoltà – continua la Coldiretti – anche i produttori di olio extravergine d’oliva sui quali si abbatte la scure dei rincari con un aumento complessivo del 12% dei costi medi di produzione, secondo Unaprol – Consorzio Olivicolo Italiano.

In mancanza dell’intesa sui prezzi le imprese agricole non possono c permettersi di programmare alla cieca l’avvio delle operazioni colturali

La stangata interessa – rileva Coldiretti – il gasolio agricolo necessario per le operazioni colturali, aumentato di circa il 50%, e persino i concimi. (Giornale di Puglia)

Su altre fonti

A lanciare l’allarme è la Coldiretti in merito agli effetti del caro bolletta sul settore agroalimentare che complessivamente assorbono oltre il 11% dei consumi energetici industriali totali per circa 13,3 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti (Mtep) all’anno. (La Sicilia)

Prezzi alimentari, Coldiretti: "Aumenti record per pere, pasta e frutti di mare causa rincari di energia e concimi e cambiamento climatico" – Il Fatto Quotidiano https://t. Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità (In Terris)

Tra le prime vittime dei rincari ci sono i produttori di grano che quest’anno devono spendere 400 euro in più all’ettaro, dalla semina fino alla mietitura, secondo l’analisi Coldiretti. La stangata interessa – rileva Coldiretti - il gasolio agricolo necessario per le operazioni colturali, aumentato di circa il 50%, e persino i concimi. (9 colonne)

Il combinato disposto tra il rincaro dei costi energetici e l’impatto dei cambiamenti climatici condizionano pesantemente l’ offerta di un bene essenziale come il cibo sul quale, con la pandemia, si è aperto uno scenario di accaparramenti e speculazioni. (Irpinia TV)

Situazione complicata anche sul fronte del pomodoro e della produzione di polpe, passate e sughi. A lanciare l’allarme sulle preoccupanti ripercussioni del caro bolletta sul settore agroalimentare è Coldiretti. (ART News - Agenzia Stampa)

Sulla difficile situazione dal punto di vista produttivo si sono abbattuti i rincari energetici – sottolinea la Coldiretti – che hanno colpito l’intera filiera agroalimentare, dai campi all’industria di trasformazione fino alla conservazione e alla distribuzione (SiciliaRurale.eu)