Le mani dei Casalesi dietro le scommesse online, 33 arresti: anche ad Avellino

AvellinoToday INTERNO

Se i giochi fossero stati svolti in forma lecita, le entrate per l'erario sarebbero state di circa 500 milioni di euro

Il provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari di Salerno su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.

Avrebbero gestito scommesse illegali e gioco d'azzardo anche per favorire, col denaro ottenuto, il clan dei Casalesi.

E' accusato di aver costituito una vera e propria holding dedita al gaming online illecito sul territorio nazionale ed estero, avvalendosi anche dei legami con i vertici del clan. (AvellinoToday)

La notizia riportata su altre testate

Proprio tali elementi hanno reso particolarmente complesse e difficoltose le operazioni di monitoraggio. In manette sono finite 33 persone nell'ambito dell'Operazione Nautilus. (Il Portico News)

- NAPOLI, 11 GEN - In due anni avrebbero incassato 5 miliardi di euro: figurano anche persone ritenute dagli inquirenti della Procura di Salerno (guidata dal procuratore Giuseppe Borrelli) legate al clan dei Casalesi tra i 33 soggetti ai quali i carabinieri hanno notificato altrettante misure cautelari nell'ambito di una indagine della Dda su un vasto giro di giochi e scommesse illegali esteso oltre che in mezza Italia anche a Panama, Romania e Malta (Ansa)

Siglato il contratto che permetterà agli sportivi della zona di Palermo di accedere ai prodotti e servizi di Decathlon. “Palermo rappresenta un territorio molto ricco dal punto di vista delle occasioni per praticare sport: dalle attività acquatiche a quelle più legate all’outdoor, il contesto naturale offre molteplici scenari. (Sicilia Economia)

Qualora i giochi fossero stati svolti in forma lecita, le entrate per l’erario sarebbero state di circa 500 milioni di euro. In due anni avrebbero incassato 5 miliardi di euro. (Telemia)

L’organizzazione, secondo gli inquirenti, aveva un giro d’affari da 5 miliardi di euro. (Cronache TV)

Un messinese già noto arrestato e un imprenditore di Sant'Agata Militello indagato nel blitz contro le scommesse on line gestite dai Casalesi. E’ Antonino Irrera il messinese arrestato nel blitz scattato ieri in varie regioni italiane. (Tempo Stretto)