Elisabetta Mijno e Stefano Travisani vincono l'oro nel tiro con l'arco a squadre miste alle Paralimpiadi di Parigi 2024 · Risultati Italia

L'ultima freccia per l'oro. Una missione che, ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, non si poteva certo mancare. Non era mai salita sul gradino più alto del podio Paralimpico, Elisabetta Mijno. Nemmeno Stefano Travisani, se è per questo, che con la compagna di squadra aveva condiviso l'argento a squadre miste di Tokyo 2020, nell'arco ricurvo open. L'ultima giornata utile per fare la storia era quella di giovedì 5 settembre e i due azzurri del tiro con l'arco Paralimpico l'hanno fatta: è oro, è quell'oro che inseguono da sempre e che è arrivato in una splendida finale contro la Türkiye. (Olympics)

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Un terzo posto che va a rimpinguare ulteriormente il palmares dell'arciera piemontese, che ha iniziato a tirare con l'arco sin da bambina, dopo l'incidente che dall'età di 5 anni l'ha resa paraplegica, e che da allora ha preso parte a cinque edizioni dei Giochi. (Olympics)

Dopo il 35-31 del set iniziale, il duo azzurro sfiora un clamoroso- peraltro già realizzato durante la semifinale contro l'India - e chiude sul 39-36 il successivo, volando così sul 4-0 provvisorio. (Eurosport IT)

L'azzurra Elisabetta Mijno, 38enne di Moncalieri, ha conquistato la medaglia di bronzo nella gara di Arco Ricurvo individuale donne della Paralimpiade di Parigi. . (Il Mattino di Padova)

Pioggia di medaglie nella serata paralimpica italiana ai Giochi di Parigi. Nel tiro con l'arco ricurvo mixed Team Stefano Travisani ed Elisabetta Mijno vincono la medaglia d'oro contro la Turchia imponendosi per 6-2. (Tiscali)

Squadra composta da Beatrice “Bebe” Vio Grandis, Andreea Mogos e Loredana Trigilia. (S.Cor.) Non si migliora Oney Tapia che al secondo lancio fa cadere il disco a 35,37m (S.Cor.) Primo lancio da 37,11m per Oney Tapia nella categoria Disco F11 che lo va a posizionare al terzo posto (S.Cor. (La Gazzetta dello Sport)

Tranese d’origine e rivaltese d’adozione, Mijno, dopo il bronzo di martedì a livello individuale, ha vissuto la giornata speciale insieme all’architetto padovano, con il quale già brillò alle Paralimpiadi in Giappone. (L'Eco del Chisone)