Aragon, vince Bagnaia davanti a Marquez e Mir - L'Unione Sarda.it

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Quinta l'altra Ducati di Jack Milller davanti alla Ducati non ufficiale di Enea Bastianini

Solo ottavo il leader del Mondiale Fabio Quartararo, mentre chiude penultimo Valentino Rossi.

Quartararo chiude ottavo, ma resta leader del Mondiale.

Sul circuito spagnolo, il pilota italiano ha preceduto la Honda di Marc Marquez e la Suzuki di Joan Mir.

Francesco Bagnaia su Ducati ha vinto il Gran Premio di Aragon, in Spagna, centrando il suo primo successo nella classe MotoGp. (L'Unione Sarda.it)

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Il portacolori di Honda ha terminato al secondo posto la terza della quattro competizioni spagnole del campionato. Il centauro della casa giapponese ha completato dicendo: “Questo secondo posto è prezioso in una stagione molto complessa” (Eurosport IT)

Pochi attacchi inizialmente, per salvaguardare le gomme per il finale, ma con Marquez sempre insidioso e in scia a Bagnaia. Gli occhi sono però sul duello di testa, con Marquez sornione e pericoloso alle spalle di Bagnaia. (La Gazzetta dello Sport)

Marc Marquez esprime il proprio parere al termine del Gran Premio d’Aragon, dodicesimo atto del Motomondiale 2021. Il portacolori di Honda ha terminato al secondo posto terza della quattro competizioni spagnole del campionato. (OA Sport)

Solo ottavo il leader del Mondiale Fabio Quartararo, mentre chiude penultimo Valentino Rossi.E' stato un capolavoro quello di Bagnaia ad Aragon: Pecco vince la gara restando in testa dall'inizio alla fine del GP. (Rai News)

Ci avvicinavamo ma ogni volta succedeva qualcosa, è un sogno portare a casa la prima vittoria. Grande risultato anche per Enea Bastianini, sesto, con la Ducati non ufficiale, mentre Valentino Rossi è solamente 19°. (L'Arena)

Il forlivese ha flirtato a lungo con l'Aprilia nel 2021, facendo anche un programma di test in sella alla RS-GP, ma quando si è presentata l'opportunità di entrare in orbita Yamaha non ha esitato un secondo, anche se il suo ritorno prevede cinque gare in sella ad una vecchia M1 "Spec B" del 2019 prima di approdare su quella factory gestita dal team satellite nel 2022. (Motorsport.com Italia)