Vittorio Gassman, 20 anni fa la scomparsa: tutti i grandi amori del Mattatore
Per tutto il mondo del cinema, e per le donne che lo hanno amato, Vittorio Gassman – scomparso a Roma il 29 giugno del 2000 – è sempre stato “il Mattatore“.
Vittorio Gassman lascia dunque Hollywood per tornare in Italia.
All’intensa attività recitativa – oltre un centinaio di titoli – Vittorio Gassman ha sempre affiancato anche un fervente “dinamismo” sentimentale: tre mogli, quattro figli da quattro donne diverse e numerose compagne ufficiali. (Io Donna)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il padre di Leo, cantante vincitore del Festival di Sanremo 2020 nella sezione Nuove Proposte, è nato dall’amore tra Vittorio e l’attrice francese Juliette Mayniel. Alessandro Gassman come il padre Vittorio. (MeteoWeek)
Erano i tempi gloriosi dei prestigiosi Premi Nazionali, voluti e organizzati da Pino Lombardi, Gianpiero Nisticò, Francesco Squillace. Era stato uno degli attori più versatili del teatro e del cinema, frequentando il genere tragico classico, quello brillante e satirico, quello comico. (Soverato Web)
A 20 anni esatti dalla morte dell’inimitabile “mattatore” del cinema e del teatro, la Consulta Comunale della Cultura di Chiaravalle Centrale, con una nota, ha voluto ricordare “l’indissolubile legame tra le città delle Preserre e l’attore scomparso a Roma il 29 giugno del 2000”. (CatanzaroInforma)
A sinistra c’è Vittorio Gassman – Bruno Cortona nel film – al posto di guida, anche lui voltato indietro. Un’Italia che in questi ultimi vent’anni si è ulteriormente allontanata dall’idea del sorpasso, e si è fatta più vecchia e più triste. (Il Fatto Quotidiano)
Il mattatore. Allora, a inizio Anni 60, Gassman aveva fatto parecchio di più di una gigionata criticabile. Per il regista « Riso amaro è un film terribile, anche per colpa di Gassman. (Corriere della Sera)