WhatsApp Beta per Android: ecco le novità nascoste e non

WhatsApp Beta si aggiorna ancora su Android introducendo una novità in ambito sicurezza.

Alcune non sono ancora pubbliche, ma sono state scovate nel codice dell’app arrivata alla nuova versione 2.20.200.10.

Come di consueto, il rilascio della nuova versione beta di WhatsApp è attualmente in fase di roll-out.

In particolare, sembra che il team di WhatsApp stia testando la possibilità di avviare una nuova sessione web di Whatsapp attraverso una conferma da dare attraverso il sensore di impronte digitali. (TEEECH)

Ne parlano anche altre testate

In queste ore il team di sviluppo di WhatsApp beta ha pubblicato la build 2.20.200.10 con una importante feature di sicurezza ancora in fase di sviluppo. (TuttoAndroid.net)

Per far sì che tutto funzioni come si deve, il colosso ogni anno elimina dalla lista di supporto gli smartphone più obsoleti. WhatsApp infatti durante gli ultimi anni ha introdotto moltissimi nuovi aggiornamenti, i quali hanno non solo migliorato le funzioni già esistenti, ma ne hanno anche apportate delle altre. (Tecnoandroid)

Nel corso delle ultime settimane i tecnici di WhatsApp sembrano piuttosto concentrati nello sviluppo di funzionalità legate alla personalizzazione dell'app, e in particolare a tutto ciò che riguarda gli sfondi. (Tech Fanpage)

Negli anni sono state molteplici le diverse anomalie che hanno messo a rischio i dati e gli account degli utenti. Attualmente sono già migliaia le persone che hanno dovuto procedere in questo modo e per fortuna buona parte di loro hanno visto recuperare il proprio account. (Android News)

Esiste però un “trucco” per chi volesse avere maggiore privacy. come ben noto, è possibile disattivare le spunte blu o non rendere visibile la data e l’ora dell’ultimo accesso ma, una volta che si accede in chat, si risulta online. (Zazoom Blog)

WhatsApp addio: l’app chiude per una lunga lista di telefoni. Per l’applicazione di Facebook si conferma una notizia orribile per moltissimi utilizzatori. Eppure questo è ciò che sta accadendo a tanti utenti con smartphone Android ed iOS. (Tecnoandroid)