Usa, sussidi disoccupazione record: 3,3 milioni in una settimana

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Usa, sussidi disoccupazione record: 3,3 milioni in una settimana Il precedente massimo di 695.000 richieste risale al 1982.

Quasi 3,3 milioni di lavoratori hanno fatto richiesta di sussidi di disoccupazione nell'ultima settimana terminata il 21 marzo.

Il tasso di disoccupazione, di fronte a simili numeri, potrebbe salire presto oltre il 10% dai minimi record del 3,5 per cento.

Venerdì 3 aprile il dato sulla disoccupazione. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

L’obiettivo per gli Stati Uniti, come per l’Europa, sarà la difesa dei posti di lavoro con ogni mezzo disponibile. (Investire.biz)

Disoccupati, sospesi gli obblighi di ricerca di lavoro per i percettori di Naspi: i paradossi del coronavirus. La situazione che si è venuta a creare per via dell’emergenza coronavirus crea una serie di paradossi per i tanti disoccupati che rischiano di trovarsi senza più il sussidio Naspi e senza la possibilità di trovare un nuovo lavoro. (Money.it)

Molti analisti, tuttavia, hanno pronosticato tra 1 milione e 4 milioni, a dimostrazione dell'estrema incertezza e della mancanza di riferimenti storici per comprendere veramente l'impatto di questa crisi unica che colpisce l'economia. (AGI - Agenzia Italia)

la misura normale; le aspettative per oggi raggiungono i 3 milioni di unità: ben quattro volte rispetto al precedente record storico, fissato nel 1982. Ma non si può rimanere insensibili davanti all’inversione di tendenza fatta registrare negli Stati Uniti dal rapporto fra mercato azionario (S&P500) e mercato obbligazionario (Treasury Bond). (Yahoo Finanza)

Le stime degli analisti erano per un aumento a 1,66 milioni. Nella scorsa settimana, le richieste sono risultate pari a 3,28 milioni unità, rispetto alle 282mila unità della settimana precedente (preliminare 281mila). (Finanzaonline.com)

Il rally dei listini è dettato dagli investitori che guardano al piano di stimoli in dirittura d'arrivo. E impallidisce anche il record delle 665.000 unità registrato nel marzo del 2009, al picco della crisi finanziaria. (Il Messaggero)