Una nuova era nella ricerca di vita extraterrestre: 2.800 galassie sotto osservazione
Articolo Precedente
Articolo Successivo
MeteoWeb Nel vasto e misterioso universo, la ricerca di segnali di vita extraterrestre ha recentemente compiuto un significativo balzo in avanti grazie a uno studio pionieristico. Utilizzando il Murchison Widefield Array (MWA), un radiotelescopio situato nell’Australia occidentale, i ricercatori hanno esplorato per la prima volta la possibilità di captare segnali di tecnologia aliena provenienti da galassie lontane che indichino la presenza di vita extraterrestre. (MeteoWeb)
La notizia riportata su altri media
Sono andati in cerca di segnali radio emessi da civiltà extraterrestri – anzi, addirittura extragalattiche. (Media Inaf)
Se anche esistesse vita intelligente fuori dalla Terra, sarebbe quasi impossibile individuarla: è questa la (triste?) conclusione alla quale è giunto uno studio condotto da Geraint Lewis e David Kipping, un astrofisico e un astronomo, che non nega l'esistenza di civiltà tecnologicamente avanzate nell'Universo, ma sottolinea che ricevere dei segnali è altamente improbabile vista la velocità con cui nascono e si estinguono. (Focus)
Per la prima volta la caccia non riguarda la Via Lattea, ma è stata estesa ad altre galassie. Scienziati del SETI hanno avviato una nuova ricerca per rilevare i segnali della tecnologia aliena nello spazio. (Fanpage.it)