Banda della Magliana, nuovo arresto per Marcello Colafigli: il "Bufalo" frequentava giro di pregiudicati

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Nuovi guai per Marcello Colafigli detto Marcellone, esponente di spicco della Banda della Magliana e amico fraterno di Franco Giuseppucci che ispirò la figura del Libanese in Romanzo Criminale.

Un privilegio però finito con gli agenti del distretto Lido gli hanno notificato lo stop del diritto: Marcellone Colafigli, infatti, non ha rispettato le prescrizioni del tribunale di Sorveglianza.

Marcellone faceva parte del nucleo originario della Banda e rivestiva un ruolo di primo piano all'interno dell'organizzazione

L'uomo che ha ispirato il personaggio del Bufalo in Romanzo Criminale, condannato all'ergastolo, beneficiava del regime di semi libertà. (RomaToday)

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A revocargli il beneficio è stato l’Ufficio di sorveglianza della Capitale Fin dalla concessione della semi libertà, gli agenti del commissariato controllavano gli spostamenti di Colafigli, che fra gli anni Settanta e Ottanta ha rappresentato un importante pezzo di storia della Banda della Magliana. (Corriere della Sera)