Sbarra: lascio la guida della Cisl, è giusto rinnovare

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Roma, 3 feb. “Rispettare le regole è un dovere, soprattutto per chi ricopre ruoli di responsabilità. Credo nel rinnovamento, che apre spazi ai più giovani e garantisce un futuro solido per la Cisl. Si può continuare a contribuire al sindacato in molti modi, anche fuori dai ruoli di vertice”. Così, in un’intervista al Corriere della Sera, Luigi Sbarra, che si appresta a lasciare la guida della Cisl il 12 febbraio, data in cui è stato convocato il consiglio generale a via Rieti per l’elezione del nuovo segretario generale. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altri giornali
Luigi Sbarra, non ancora 65 anni, nato a Pazzano, nella Locride. Una passione per i film di Tornatore e per quelli tratti dai libri di Guareschi. (Corriere della Sera)
"È stato un cammino esaltante. Non … (L'HuffPost)
Luigi Sbarra, nato nel 1958 a Pazzano in provincia di Reggio Calabria, ha iniziato a lavorare giovanissimo per sostenere la famiglia. I prossimi obiettivi della Cisl (Virgilio Notizie)

Una vera e propria lezione su cosa sia il sindacato, su quale funzione debba assolvere in funzione tanto dei lavoratori rappresentati quante delle istituzioni e del governo e su come invece possa essere utilizzato per trasformarlo in clava politica. (Liberoquotidiano.it)
Il bilancio è positivo ", ha dichiarato nell'intervista al Corriere della Sera. " È stato un cammino esaltante. (il Giornale)