Ricciardo licenziato dalla Racing Bulls, al suo posto arriva Liam Lawson
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Daniel Ricciardo lascia la Formula 1. Lo aveva anticipato che il Gp di Singapore sarebbe stata la sua ultima corsa, e ora è arrivato il comunicato che sancisce l'addio con la Racing Bulls (il nome completo del team è Visa Cash App), la scuderia di Faenza dove aveva iniziato la carriera e dove era tornato lo scorso anno per sostituire l'olandese Nyck De Vries. L'australiano, 35 anni, paga i risultati: ha ottenuto 12 punti in 18 gare, dieci in meno del compagno Tsunoda pur avendo un'intera stagione a disposizione per prepararsi. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
La notizia era già nota, ora è diventata ufficiale: il pilota australiano lascia la Red Bull racing con effetto immediato, concludendo così il suo secondo periodo in F1. Le prestazioni di Ricciardo non hanno convinto la famiglia Red Bull a tenerlo: sulla sua Racing Bulls dal dal prossimo Gp degli Stati Uniti ad Austin salirà il neozelandese Liam Lawson (Il Fatto Quotidiano)
Daniel Ricciardo non è più un pilota della Visa CashApp RB. La notizia, ormai nota da giorni, è diventata ufficiale poco fa con la pubblicazione di due post social: uno del team di Faenza, con il ringraziamento al pilota australiano, e uno sul profilo dello stesso Ricciardo, in cui ringrazia tutti coloro con cui ha lavorato nel corso del suo lungo viaggio in F1. (Autosprint.it)
Post e messaggi davvero belli sui social da parte di Verstappen, Hamilton, Alonso e molti altri piloti. Il pilota australiano è stato celebrato da tutta la Formula 1. (Fanpage.it)
Sport ora per ora (Sport Mediaset)
Liam Lawson torna in Formula 1: sarà al volante della Visa Cash App RB al posto di Daniel Ricciardo per questo finale di stagione, a cominciare dal weekend ad Austin. (Sky Sport)
Daniel Ricciardo non è più un pilota della Racing Bulls. Le strade del pilota australiano e della scuderia si separando a stagione in corso, complici i risultati poco brillanti ottenuti durante le prime diciotto gare disputate: 12 punti contro i 22 raccolti dal compagno di squadre Yuki Tsunoda non possono essere soddisfacenti e così il 35enne ha perso il sedile dopo il GP di Singapore (OA Sport)
