Coronavirus, il premier Conte chiude all'ipotesi: "Dobbiamo evitare il lockdown"

SanremoNews.it INTERNO

Dobbiamo affrontare questa ondata con strategia diversa e nuova, che non prevede più il lockdown".

Saremo in grado di inondare i nostri sistemi di vaccini e ci siamo premurati anche di procurarli anche per i Paesi più fragili".

Queste le parole del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte al Festival di Limes 2020 di Genova.

"Dobbiamo evitare il lockdown, non dico che è meno pericolosa l'ondata che sta arrivando, ma che abbiamo lavorato. (SanremoNews.it)

Su altre testate

Ultime coronavirus - Il premier Giuseppe Conte, nella serata di ieri ha partecipato al Festival di Limes e ha rilasciato queste dichiarazioni sul possibile nuovo lockdown:. Conte. "La prima ondata ci ha trovato impreparati, perché nessuno conosceva il nemico. (CalcioNapoli24)

"L'Unione europea sta finanziando le più importanti ricerche ed è in condizione di potersi garantire varie centinaia di milioni di vaccini" ha proseguito il premier. "Dobbiamo evitare il lockdown, non dico che è meno pericolosa l'ondata che sta arrivando, ma che abbiamo lavorato. (SavonaNews.it)

Le indiscrezioni. Tra le indiscrezioni c’è l’obbligo di smart working al 75% (o 70%) per le Pubbliche Amministrazioni e la raccomandazione alle aziende private di fare lo stesso e lo stop a sagre e fiere. (Prima Chivasso)

Adesso dobbiamo evitare il lockdown, perché facciamo tanti test, siamo attrezzati per questo. Abbiamo scoperto che servivano mascherine che non producevamo e attrezzature respiratorie che non avevamo a sufficienza. (Milan News)

Siamo anche stanchi. Per quanto riguarda i vaccini, Conte ha aggiunto: “E’ stato fatto un investimento ad ampio spettro, alcuni gruppi prospettano esiti fine novembre o dicembre, potremmo avere molto presto 200 o 300 milioni di vaccini. (IMPERIAPOST)

Ipotesi coprifuoco nel DPCM di urgenza. Nel nuovo DPCM che il Governo dovrebbe approvare con urgenza, c’è anche l’ipotesi del coprifuoco. Ieri, 16 ottobre, i contagi da coronavirus hanno raggiunto il picco della seconda ondata superando quota 10 mila. (Teleclubitalia)