Migranti, in Norvegia trovato corpo bimbo di 15 mesi annegato nella Manica

L'Occhio ESTERI

Artin, questo il nome del piccolo, è morto insieme a quattro familiari quando la barca su cui viaggiavano è affondata a ottobre nel Canale della Manica.

I resti del bimbo verranno inviati in Iran per la sepoltura

La polizia norvegese ha trovato sulla costa del Paese il corpo di un bambino di 15 mesi.

Migranti, trovato corpo bimbo di 15 mesi annegato in Norvegia. La famiglia, di origini curdo-iraniane, aveva tentato di raggiungere il Regno Unito dalla Francia (L'Occhio)

La notizia riportata su altre testate

La famiglia del piccolo Artin era partita dal Kurdistan iraniano nell’agosto 2020. Il cadavere del bimbo era stato ritrovato già a Capodanno, ma solo ora è stato possibile identificarlo tramite il Dna. (Sardegna Live)

Nel 2020 è aumentato vertiginosamente il numero di migranti che hanno tentato di attraversare in gommone la Manica - che, nel punto più stretto davanti a Dover è larga 33,8 km "Questa storia è tragica, ma almeno siamo riusciti a dare una risposta ai sopravvissuti", ha detto Tjelle Waage, aggiungendo che è stato "un procedimento scrupoloso". (Rai News)

Il corpo di Artin, bimbo curdo iraniano di 15 mesi, è stato rinvenuto dalla polizia sulle coste del sud della Norvegia, nei pressi della città di Karmoy. Ci sono voluti più di sette mesi per dare un nome all’ennesimo neonato morto mentre con i genitori cercava di attraversare il tratto di mare che lo divideva dalla speranza di una nuova vita. (Il Manifesto)

Fonte: BBC. Il corpo del piccolo era stato rinvenuto il primo gennaio, vicino a Karmoy, ma solo ora, grazie al test del Dna, è stato possibile identificare la vittima. Ora i resti del bambino verranno mandati in Iran per essere seppelliti (La Gazzetta di Mantova)

Entrambi faranno ricorso anche all’impiego di droni, per una spesa complessiva di 31 milioni di euro Con Parigi, inoltre, si sono intensificati i pattugliamenti dopo un accordo raggiunto a novembre scorso tra i due Paesi divisi dalla Manica. (L'HuffPost)

La famiglia, della minoranza curda emarginata dal punto di vista politico ed economico, era partita il 7 agosto 2020 da Sardasht. Il piccolo Artin, curdo-iraniano, era annegato insieme alla famiglia che il 27 ottobre 2020 stava cercando di attraversare la Manica dalla Francia verso il Regno Unito (ilGiornale.it)