Aritmie cardiache, screening gratuiti per gli over 65 al Fatebenefratelli-Isola Tiberina

insalutenews SALUTE

È possibile prenotarsi dal sito www.isolacuorediroma.it; o chiamando al numero 0668370134 (dal lunedì al venerdì, ore 9.00-17.00).

“Le aritmie, ovvero alterazioni del ritmo cardiaco, possono essere di vario tipo.

Nel corso delle due giornate, i Cardiologi dell’Ospedale saranno inoltre a disposizione del pubblico per rispondere alle domande dell’utenza, proponendo momenti dedicati all’informazione ed alla prevenzione dei disturbi del ritmo cardiaco. (insalutenews)

La notizia riportata su altri giornali

Per la prima volta in Italia paziente con grave forma di aritmia cardiaca ventricolare é stato sottoposto ad una procedura di ablazione con un robot, presso l'ospedale Mauriziano di Torino. La risonanza magnetica cardiaca è stata eseguita dalla dottoressa Chiara Lario, presso la Radiologia, reparto diretto dal dottor Stefano Cirillo. (TorinOggi.it)

Solamente la risonanza magnetica cardiaca è in grado di farlo e ora grazie a questa tecnologia, queste lesioni vengono trasferite dalla risonanza magnetica alle mappe elettriche utilizzate dal cardiologo elettrofisiologo durante l'intervento di ablazione. (Sky Tg24 )

Per la prima volta in Italia un paziente di 65 anni, affetto da una grave forma di aritmia cardiaca ventricolare minacciosa per la vita con rischio di arresto cardiaco in cardiomiopatia, è stato sottoposto ad una procedura di ablazione con un robot, presso l’ospedale Mauriziano di Torino. (insalutenews)

Il sistema robotico Stereotaxis ha localizzato le lesioni aritmogene con un mappaggio elettrico del cuore, utilizzando informazioni estratte dalla risonanza magnetica cardiaca. (Tecnomedicina)

In alcune forme di aritmia, spiega anche Repubblica, i medici hanno difficoltà a individuare le lesioni all’interno del cuore. Per la prima volta a Torino è stato utilizzato un “robot elettricista” per salvare la vita ad un paziente cardiopatico. (Thesocialpost.it)

L’intervento, il primo di questo genere in Italia, è stato realizzato presso l’ospedale Mauriziano di Torino. Solo la risonanza magnetica cardiaca è in grado di visualizzarle. (Responsabile Civile)