Salvini andrà in Vaticano: colloquio con il «ministro» del Papa che scrisse la nota contro il ddl Zan

Corriere della Sera INTERNO

D’altra parte, le posizioni della Lega da una parte e di papa Francesco sul punto sembrano lontane.

Come quella di Victor Orbán, premier ungherese che proprio domenica 12 settembre avrà modo di incontrare papa Francesco durante le poche ore di permanenza a Budapest, che precedono la visita ufficiale in Slovacchia dei giorni seguenti

Parole che non sono vicine a quelle di Salvini e in genere delle destre europee che rivendicano posizioni sovraniste. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Immediata la risposta della Lega che ha espresso «grande soddisfazione e gratitudine» per le parole del cardinale Parolin. Le parole del Segretario di Stato, tuttavia, rappresentano, seppur poche, una preziosa sponda per il leader leghista (il Giornale)

Il cardinale: "Non capisco la violenza dei No Vax". Poi, a proposito di Covid, vaccini e Green Pass, Parolin ha detto: "Richiamiamo la dimensione etica del vaccino. (la Repubblica)

“Queste derive violente- osserva il cardinale – sinceramente non le capisco. Il Segretario di Stato Vaticano ha poi espresso “preoccupazione” per le “derive violente” dei no vax. (Imola Oggi)

“E’ stato lungo e cordiale in cui abbiamo parlato di tanti temi, non solo dell’Afghanistan”. Un incontro annunciato nei tempi e nei contenuti dal leader Lega, Matteo Salvini. (L'HuffPost)

Il colloquio avviene alla vigilia della visita di papa Francesco nell’Ungheria di Viktor Orbán, paese sovranista contrario all’accoglienza dei profughi afghani. (Domani)

La danza sugli specchi. Matteo Salvini (Foto: Livio Anticoli / Imagoeconomica). Se c’è uno che ha sognato la svolta moderata della Lega dall’inizio, quello è Nicola Ottaviani, sindaco di Frosinone e coordinatore provinciale del Carroccio. (AlessioPorcu.it)