Stellantis, 200 esuberi nella fabbrica di Termoli: un segnale negativo che certifica la crisi

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Primonumero ECONOMIA

Ora è ufficiale: saranno 200 le uscite volontarie con incentivo nello stabilimento Stellantis di Termoli, su un totale di circa 1.900 lavoratori. Un taglio che rappresenta il 10,5% dell’organico e che arriva in un momento delicatissimo per lo storico polo produttivo molisano, da mesi alle prese con la chiusura della linea dei motori Fire, la cassa integrazione prolungata e il blocco del progetto gigafactory. (Primonumero)

Su altri media

Per conoscere in dettaglio i programmi di Stellantis in vista della produzione della nuova Jeep Compass in versione completamente elettrica, l’Assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo ha fatto visita allo stabilimento di San Nicola di Melfi. (Ufficio Stampa Basilicata)

Il piano di esuberi è stato firmato da Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Quadri ma non dalla Fiom che lancia l'allarme dato che parla di "dismissioni del Gruppo in Italia". Poche settimana fa erano invece stati annunciati 300 esuberi a Pomigliano e 50 a Pratola Serra. (HDmotori.it)

Mercoledì era stata annunciata la sforbiciata di altri 500 dipendenti a Melfi, nelle scorse settimane era stata la volta di 300 a Pomigliano d’Arco e 50 a Pratola Serra. I lavoratori lasceranno l’azienda con pacchetti economici calibrati per età o con un accompagnamento alla pensione tramite Naspi. (Il Fatto Quotidiano)

Stellantis Melfi, 500 uscite incentivate

A pochi giorni dall’annuncio dei “500 esuberi”, “500 incentivi all’esodo entro il 2025”, pare che i giochi sarebbero già chiusi, a Melfi, almeno a sentire una nostra fonte, che è anche uno dei tanti operai che se ne andranno. (Basilicata24)

Mille uscite volontarie incentivate in tutta Italia, ma alla contabilità di Stellantis manca ancora un numero: 200. È il numero di uscite volontarie che si potrebbero contare anche a Mirafiori e dintorni, da qui ai prossimi mesi. (Torino Cronaca)

Così il segretario nazionale Fiom Cgil Samuele Lodi, commentando le intenzioni della casa automobilistica. Questo dopo che poche settimane fa ne sono state comunicate 300 a Pomigliano e 50 a Pratola Serra”. (Collettiva)