Giro d’Italia 2025, 1a tappa Durazzo-Tirana 160 km

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Primi settanta chilometri pianeggianti, poi scatta il primo GPM di questa edizione del Giro: Gracen, seconda categoria con 13,5 chilometri al 5,2% di pendenza media e massima all’11%. Discesa, tratto pianeggiante e circuito finale da ripetere due volte. La salita protagonista è quella di Surrel, un terza categoria con 4,9 chilometri al 5,4%. Ultimo scollinamento a 12 dal traguardo, poi tutta discesa. (RaiNews)
La notizia riportata su altri giornali
2 – Wout Van Aert (Team Visma | Lease a Bike) s. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Wout Van Aert (Team Visma | Lease a Bike) e Orluis Aular (Movistar Team). (Giro d'Italia 2025)
Il ventuduenne vicentino della Intermarché Wanty è il ritratto della felicità e spiega: «Sapevo di essermi ben preparato per il mio debutto al Giro, poiché ho svolto un grande lavoto durante un camp in altura con la squadra. (Tuttobiciweb)
Non sono mancate le sorprese, brutta caduta per Mikel Landa, lo spagnolo della Soudal Quick-Step è finito a terra a 4 km dall'arrivo, coinvolti anche Jay Vine (UAE Team Emirates-XRG) e Geoffrey Bouchard (Decathlon AG2R La Mondiale). (La Provincia di Cremona)

La movimentata frazione inaugurale tra Durazzo e Tirana ha visto gran parte dei favoriti al successo finale concludere nel gruppo che si è giocato la vittoria di giornata, ma alcuni big hanno perso contatto lungo l'ultima salita e hanno pagato del ritardo all'arrivo. (| CyclingPro.Net)
Migliore degli italiani è il vicentino Francesco Busatto, quarto, che indossa anche la maglia bianca di miglior giovane. Il danese, prima maglia rosa della 108/a edizione della corsa, ha battuto in volata Wout Van Aert, secondo al traguardo, e Orluis Aular. (Il Giornale di Vicenza)
GIRO D'ITALIA - Prima tappa densa di colpi di scena. A vincere è Mads Pedersen che conquista la prima maglia rosa. merito va dato anche a Giulio Ciccone che fa un ritmo infernale sull'ultima salita, con la missione di far staccare i velocisti, mettendo fatica anche a van Aert che, infatti, finisce 2° un po' esausto da questa frazione. (eurosport.it)