Da Diaby a Simakan, la Saudi Pro League ha speso meno rispetto a un anno fa: il dato

Da Diaby a Simakan, la Saudi Pro League ha speso meno rispetto a un anno fa: il dato
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
GianlucaDiMarzio.com SPORT

Il calciomercato in Arabia Saudita ha avuto un grande impatto nel mondo del calcio. Lo abbiamo visto con gli arrivi di Neymar, Kanté e tanti altri campioni. Ma a distanza di un anno, anche la Saudi Pro League ha deciso di rallentare gli investimenti. Basti vedere i numeri. I calciatori. Ma soprattutto le cifre investite nel mercato estivo. Dall'anno scorso fino a quello attuale, vale a dire 2024/25. (GianlucaDiMarzio.com)

Su altri giornali

Si è appena conclusa la manifestazione “Contrade in Fasti” e interviene sulla questione l’Avv. (Frosinone News)

Questo è l’obiettivo dello Sport Europe Roadshow, organizzato dai ministri sauditi dell’Investimento e dello Sport. Gli investitori occidentali sono stati invitati ad acquistare i 18 club della Saudi Pro League (Calcio e Finanza)

Questo, in estrema sintesi, è lo stato dell’arte dell’ambizioso tentativo del governo saudita di creare dal nulla un campionato di livello planetario. Dopo un paio di anni di spese pazze, infatti, è arrivato un invito chiaro rivolto ad investitori ed esperti del calcio europeo: la Pro League saudita ha bisogno di soldi e competenze. (il Giornale)

La Saudi Pro Legue è un flop: Riad va a caccia di investitori in Europa

Strade deserte anche nelle ore serali e un calendario di iniziative deludente per una realtà di 22.000 abitanti a vocazione turistica”. – Lo evidenzia in una nota il consigliere comunale ed ex sindaco di Ferentino Antonio Pompeo che aggiunge: “Di rilievo solamente le due rassegne che si sono consolidate nel tempo, quella della Chitarra Acustica e dei Fiati in Concerto, che comunque hanno dovuto fare i conti con un’amministrazione comunale impegnata esclusivamente a tagliare risorse anche a discapito della programmazione e degli aspetti logistici ed organizzativi. (Frosinone News)

Molti stadi continua a restare semivuoti, qualche sponsor comincia a fare marcia indietro e dopo il boom dell'estate 2023, ha iniziato ad arenarsi anche l'esodo di calciatori in arrivo dai principali campionati d'Europa. (Eurosport IT)

Un anno fa i tifosi d’Europa, improvvisamente, si erano ritrovati ad aver paura del calcio saudita, pronto a soffiare i gioielli in mostra nel Vecchio Continente. (Lettera43)