MPS, accordo con sindacati su 3.500 uscite e ricambio generazionale

Borsa Italiana ECONOMIA

A fronte delle uscite, chiaramente tutte su base volontaria, abbiamo ottenuto, in un contesto non semplice, un grande risultato:", è stato invece il commento del segretario nazionale e amministrativo Fabi e coordinatore Fabi nel gruppo Monte dei Paschi di Siena, Franco Casini.04-08-2022 12:34

Inoltre, sono state inserite previsioni in termini di tutela e di welfare, come la salvaguardia dei redditi più bassi, le coperture assistenziali, le agevolazioni creditizie, il mantenimento dell'iscrizione alla previdenza complementare e l'assunzione del familiare in caso di decesso. (Borsa Italiana)

Se ne è parlato anche su altri media

“Abbiamo chiuso un buon accordo dal punto di vista economico e dal punto di vista delle garanzie per i colleghi che sceglieranno volontariamente di aderire al Fondo. Di Redazione | 4 Agosto 2022 alle 12:30. (RadioSienaTv)

“L’accordo conferma la validità delle relazioni industriali tra banca e organizzazioni sindacali, che ancora una volta con forte senso di responsabilità si sono impegnate per il rilancio di un’azienda in cui hanno sempre creduto, riconoscendo il valore delle professionalità interne e delle potenzialità del marchio sull’intero territorio nazionale”, dichiara Fabio Brunamonti, segretario responsabile First Cisl Gruppo Mps. (FIRST CISL)

A fronte delle uscite, chiaramente tutte su base volontaria, abbiamo ottenuto, in un contesto non semplice, un grande risultato: sono state gettate le basi, infatti, per un ricambio generazionale, che porterà la banca ad assumere giovani. (Finanza.com)

Che ci fa ben sperare per la ripartenza della banca dopo le troppe burrasche che l’hanno drammaticamente indebolita e che hanno impoverito il territorio Di Redazione | 5 Agosto 2022 alle 12:00. (RadioSienaTv)

Nell’intesa è previsto anche un piano di assunzioni nella misura di una ogni 2 uscite, che porterà in Mps circa 1.750 giovani. Il fondo di solidarietà a 7 anni. (Il Sole 24 ORE)

Tra queste saranno circa 500 i dipendenti di Siena che lasceranno le sedi del Monte, dalla direzione di viale Mazzini a Rocca Salimbeni. Gli altri territori con maggiori uscite sono Lombardia (450 dipendenti), Veneto (450), Lazio (350) oltre a Puglia, Campania e Sicilia che complessivamente vedranno l’addio di un migliaio di dipendenti. (LA NAZIONE)