M5S, Conte: appoggio Draghi ma sulla giustizia si cambi. Il premier: rallentare sarebbe un danno per il Paese

La Repubblica INTERNO

Mario Draghi riceverà Giuseppe Conte lunedì mattina.

È la prima volta, passaggio di consegne a Palazzo Chigi a parte, che i due si vedono faccia a faccia.

Dopo aver visto il segretario del Pd Enrico Letta, il coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani, il leader della Lega Matteo Salvini.

Si sono già parlati al telefono però

(La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Peccato però che a sostenere Draghi è certamente Grillo mentre a criticarne l’operato (innanzitutto in materia di giustizia) è certamente Conte, con il risultato che nessuno dei due sta al proprio posto. (L'HuffPost)

«La soluzione della prescrizione ‘processuale’ non è un cataclisma», ha detto il presidente dell’Unione delle Camere penali Caiazza. Che neanche Fico e Di Maio, promotori della mediazione tra Grillo e Conte potrebbero scongiurare (ilmessaggero.it)

Si voterà sulla piattaforma SkyGo, che già sarà utilizzata per mercoledì prossimo per scegliere il candidato sindaco di Torino. Se non spunteranno altri intoppi oggi dovrebbe essere convocata la votazione online sul nuovo statuto. (Il Manifesto)

Certo, sul blog di Grillo il post in cui definisce Conte unfit per guidare il Movimento ancora c’è e pure in bella vista. E così, Beppe Grillo e Giuseppe Conte, hanno siglato il “patto della spigola”. (Tiscali Notizie)

Giuseppe Conte “Un uomo dovrebbe cambiare mestiere almeno una volta ogni sette anni” mi disse e io sobbalzai: ma che dice questo? (Il Fatto Quotidiano)

Ma questo non vuol dire che i vertici M5s, a partire proprio dall’ex presidente del Consiglio, vogliano chiudere la porta del dialogo. M5s ritiene che un compromesso per evitare l’improcedibilità per tutti i reati e favorire un clima di impunità ci possa essere. (AGI - Agenzia Italia)