Razzo Terran 1: lancio riuscito, orbita non raggiunta

Punto Informatico ECONOMIA

Dopo due tentativi falliti, Relativity Space ha lanciato Terran 1 dal Launch Complex 16 di Cape Canaveral. Tuttavia, il razzo stampato in 3D non ha raggiunto l’orbita stabilita a causa di un malfunzionamento dello stadio superiore. L’azienda statunitense ha comunque dimostrato che si può utilizzare un metodo di fabbricazione più economico e veloce. Terran 1: missione completata al 50% Terran 1 è il primo razzo al mondo realizzato per l’85% con stampa 3D (l’obiettivo è raggiungere il 90%), inclusi i 9 motori Aeon del primo stadio e il motore Aeon Vac del secondo stadio. (Punto Informatico)

La notizia riportata su altri media

Una costellazione di 56 veicoli spaziali che mira a fornire Internet affidabile e conveniente in tutto il mondo. Un razzo SpaceX Falcon 9 ha lanciato in orbita l’ultimo lotto di satelliti Starlink dalla stazione di Cape Canaveral, negli Stati Uniti. (LaPresse)

Nel terzo tentativo di lanciare Terran-1, il primo razzo stampato quasi interamente in 3D dalla start-up californiana Relativity Space, è decollato il 22 marzo da Cape Canaveral, in Florida, ma non è riuscito ad arrivare nello spazio, a causa di una non meglio precisata "anomalia" durante la separazione dal secondo stadio e la missione si è conclusa a circa 3 minuti dal lancio. (Il Sole 24 ORE)

“Nessuno ha mai tentato di lanciare in orbita un razzo stampato in 3D e, anche se oggi non ce l’abbiamo fatta fino in fondo, abbiamo raccolto dati sufficienti per dimostrare che è possibile far volare razzi stampati in 3D” Il razzo Terran 1 è decollato dal Launch Complex 16 presso la Cape Canaveral Space Force Station in Florida all'01.25 di stanotte, secondo il nostro fuso orario, per un volo di prova che è stato chiamato ironicamente "Good Luck, Have Fun" (GLHF). (HDblog)

A cura di Valerio Berra Mentre in Italia era l’4.25 della notte del 23 marzo il razzo Terran-1 è decollato da Cape Canaveral, la base di lancio della Florida. (Fanpage)

Ora, nove anni dopo, un razzo realizzato proprio mediante produzione additiva per ben l'85% della sua massa ha preso per la prima volta la via dello Spazio. A tagliare lo storico traguardo, mercoledì 22 marzo dal Launch Complex 16 di Cape Canaveral (Florida), il Terran-1 uscito dai laboratori della startup statunitense Relativity Space: un prodigio di ingegneria alto 33,5 metri, potenzialmente in grado di trasportare 1.250 chili fino all'orbita terrestre bassa e composto da due stadi rispettivamente dotati di nove motori Aeon e di un motore Aeon Vac alimentati a ossigeno liquido e gas naturale liquefatto. (Corriere della Sera)

– Quasi buona la terza. Roma, 23 mar. (Agenzia askanews)