L'economista Shiller: "Rischi per tutti, Taipei è la fonte dei chip del mondo"

la Repubblica ESTERI

Dobbiamo convincerci che senza semiconduttori non può funzionare il sistema produttivo di tutto il pianeta

Robert Shiller, economista di Yale, premio Nobel 2013, considerato uno dei padri della "finanza comportamentale", cerca di interpretare la mossa di Nancy Pelosi ma soprattutto le sue conseguenze a catena.

Taiwan è la capitale mondiale dei chip, senza di essi l'economia si ferma?

"E' stato un errore che potrebbe portare a una recessione mondiale". (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Taiwan: Cina cerca di destabilizzarci. Gli aerei e le navi da guerra cinesi, spiegano le autorità taiwanesi, hanno attraversato la linea mediana dello Stretto in una continua dimostrazione di forza mirata a destabilizzare. (Il Sole 24 ORE)

Immediata la replica degli Usa: “La presidente Pelosi ha il diritto di fare quella visita, poiché molti membri del nostro Congresso hanno visitato Taiwan, anche quest’anno. “Gli Stati Uniti devono pagare caro per tutte le fonti di problemi create da lei, ovunque sia andata”, tuonano i nordcoreani. (Il Fatto Quotidiano)

Quel viaggio è stato preceduto da divergenze pubbliche tra Joe Biden e la stessa Pelosi, visto che il presidente americano aveva chiaramente lasciato intendere di non gradire l’intenzione della Speaker di recarsi sull’isola. (Panorama)

Anziché aggravarle, penso sia meglio chiarire che continueremo la nostra politica dell’Unica Cina e allo stesso tempo ad appoggiare Taiwan». Come ha vissuto l’operazione della Cia contro Zawahiri, lei che dirigeva l’agenzia al tempo del blitz che uccise Bin Laden? (Corriere della Sera)

Nel frattempo, le esercitazioni militari cinesi intorno a Taiwan vanno avanti È quanto ha detto il ministro degli Esteri di Taipei, Joseph Wu, secondo cui "la Cina ha usato le esercitazioni e il suo manuale militare per prepararsi all'invasione di Taiwan". (L'Unione Sarda.it)

Certo, c’è molta preoccupazione e si aspetta che queste esercitazioni militari finiscano il prima possibile” A parlare da Taipei al Sir è un missionario italiano che da 30 anni vive e opera nella capitale di Taiwan (Servizio Informazione Religiosa)