Allarme sicurezza nei pronto soccorso: servono più presidi di polizia negli ospedali

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Casteddu Online INTERNO

La lettera aperta di Angelo Sifrido Mancin, esponente del settore della vigilanza privata in Italia, impegnato nella sensibilizzazione sulle problematiche riguardanti le guardie giurate: “Sono innumerevoli aggressioni che ormai quotidianamente ci vengono riproposte dalla TV e dai vari quotidiani, che coinvolgono le Guardie Giurate nello svolgimento del loro servizio nei vari ospedali e pronto soccorso. (Casteddu Online)

La notizia riportata su altri media

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Tra le professioni sanitarie più colpite figurano gli infermieri (55,37%), i medici (23,73), gli operatori socio sanitari (11,30) e le ostetriche (2,26). Parliamo dell’Asl Città di Torino, anno 2024, Ma potremmo parlare di tutto il Piemonte, oltre che del resto d’Italia. (La Stampa)

L’obbiettivo della campagna è quello di "sensibilizzare, valorizzare la fiducia come base del rapporto medico-paziente e educare", commenta la vice sindaca Francesca Maletti, che ieri ha presentato la campagna alla presenza dei direttori delle strutture provinciali e rappresentanti delle forze dell’ordine, operatori sanitari e della cittadinanza. (il Resto del Carlino)

Iscriviti al canale WhatsApp di FerraraToday Aggressioni verbali ma talvolta anche fisiche che coinvolgono a tutti i livelli gli operatori della salute e mettono a dura prova il lavoro svolto ogni giorno con impegno. (FerraraToday)

Cinque mosse contro le aggressioni in sanità: un tavolo permanente in prefettura per un confronto continuo con le direzioni ospedaliere; formazione di personale specializzato per i rapporti con... (Virgilio)

Le aggressioni al personale sanitario, nel solo ospedale fiorentino di Careggi, nel 2024 sono state 150, circa il venti per cento in più rispetto all’anno precedente. Un fenomeno che coinvolge tre operatori ogni singola settimana (in maggioranza donne) e che non accenna a diminuire. (LA NAZIONE)