Giovanni Falcone prima della vita blindata, il ricordo in un libro

Corriere Roma INTERNO

Uno dei capitoli del libro «Quando Giovanni diventò Falcone» è dedicato proprio alle due mogli del giudice, Rita Bonnici e Francesca Morvillo.

Il periodo di riferimento sono gli Anni Settanta: ben prima, dunque, che Giovanni Falcone diventasse noto per la sua lotta alla mafia e vittima.

Prima di congedarsi il senatore Grasso ha tirato fuori dalla tasca un accendino: «Me lo diede Giovanni quando decise di smettere di fumare

di Maria Rosa Pavia (Corriere Roma)

Su altre testate

Non c’è stato intervento ieri in cui non si sia sottolineato il ruolo della scuola e degli insegnanti, la loro funzione civile di ALESSIA RASTELLI, una delle nostre inviate a Torino. Sono quasi 17 mila gli studenti prenotati nell’Arena Bookstock dedicata ai più giovani. (Corriere della Sera)

Alla ferita del danno subìto, molto spesso si è aggiunta la frustrazione, il senso di impotenza di fronte alla giustizia negata. I familiari delle vittime della violenza mafiosa sembrano destinati a dover sopportare un dolore più acuto di quanti abbiano avuto perdite in altri ambiti. (La Stampa)

Tra coloro che vi hanno partecipato vi è Gioacchino Natoli, 75 anni, che faceva parte del pool antimafia di Palermo insieme a Falcone e Borsellino. «La mafia che ha ucciso Falcone e Borsellino c'è ancora anche se oggettivamente le cose sono molto migliorate», dice Natoli (Italia Oggi)

Per questo, anche nell’amarezza, non resta che andare avanti, facendo tesoro di quanto abbiamo capito fin qui. Raccolgo con loro il principale insegnamento di mio padre e li invito, malgrado tutto, a considerare lo Stato come amico e non come un nemico. (L'Espresso)

E’ dedicato ai ragazzi fra gli 11 e i 13 anni l’incontro in Arena Bookstock con Luigi Garlando, Rosario Esposito La Rossa e Dario Levantino, i cui libri ripercorrono la storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. (La Stampa)

Maria Falcone la conosciamo per essere la sorella del noto giudice Giovanni morto purtroppo nella strage di Capaci nel 1992. Di lei sappiamo che è un‘attivista Antimafia esattamente dal 1992 anno in cui il fratello minore è stato ucciso da Cosa Nostra nella strage di Capaci. (ControCopertina)