Ucraina-Russia, Mosca: "Conquistata città di Kurakhove nel Donbass"
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(Adnkronos) – Le forze russe hanno conquistato oggi la città mineraria di Kurakhove nell’Ucraina orientale. L’annuncio del ministero della Difesa di Mosca che su Telegram specifica come abbiano “completamente liberato la città di Kurakhove, il più grande insediamento nel Donbass sud-occidentale”. Intanto continua l’offensiva degli ucraini nel Kursk che hanno guadagnato terreno a nordest di Sudzha, verso Bolshoy Soldatskoye. (OglioPoNews)
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Il Ministero della Difesa di Mosca ha annunciato la conquista completa della città di Kurakhove, nel Donetsk sud-orientale. Kurakhove, infatti, era una delle roccaforti che gli ucraini avevano approntato intorno al bacino idrico omonimo, che permetteva ai difensori di tenere il nemico a distanza. (Radio Popolare)
Due soldati ucraini si scontrano all’arma bianca con altrettanti avversari nei pressi di Kurakhove. Il video apparso in Rete ieri è stato ripreso da un drone e pubblicato su Telegram. (Il Fatto Quotidiano)
– Dopo una battaglia durata tre mesi, Mosca afferma di aver preso il completo controllo di Kurakhove, una città mineraria nell’est dell’Ucraina, dicendosi convinta che ciò consentirà di “aumentare il ritmo” dell’avanzata delle truppe russe per conquistare l’intera regione di Donetsk. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La Russia sostiene che le sue forze hanno conquistato Kurakhove, nella regione ucraina di Donetsk. Negli ultimi mesi la città è diventata uno dei principali obiettivi delle forze di Mosca, che hanno intensificato i loro attacchi nella regione. (Euronews Italiano)
"Secondo le indagini, nel dicembre 2024 un minorenne residente nella regione (ucraina, ndr) di Kirovohrad, su istruzione di un rappresentante russo, avrebbe dovuto piazzare un ordigno esplosivo all'ingresso dei locali di una delle unità delle Forze di Difesa nella regione di Kiev - si legge in un rapporto del Procuratore generale -. (Sky Tg24 )
Bandiere russe nel Donetsk e drappi ucraini nel Kursk. Si può riassumere così la giornata di campo del conflitto ucraino, ormai focalizzato per i due eserciti nel sottrarre più territori possibili al nemico e monetizzarli al tavolo negoziale. (il Giornale)