Il 21enne accusato di violenza sessuale su minore a Busto Arsizio al giudice: "Era consenziente"

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È stato interrogato questa mattina dal giudice per le indagini preliminari di Busto Arsizio Veronica Giacoia, il 21enne egiziano arrestato lunedì sera mentre si accaniva sulla povera ragazza di 14 anni dopo averla costretta a bere vodka e violentata in un’area abbandonata di via Vercelli a Busto Arsizio. Il giovane, assistito dall’avvocato Antonio Rullo, ha risposto alle domande sostenendo che la ragazza fosse consenziente e che i due si frequentavano da circa un mese. (VareseNews)
Ne parlano anche altre fonti
Violenza sessuale a Busto Arsizio 14enne picchiata e costretta a bere vodka prima dello stupro (Virgilio)
Picchiata e stuprata nei pressi di un casolare abbandonato a Busto Arsizio (Varese), da un giovane conosciuto sui social, che sembrava tanto gentile e carino. La vittima è una 14enne di origini peruviane, per l’episodio è finito in manette un ragazzo egiziano di 21 anni, residente a Rozzano, nel Milanese. (L'Unione Sarda.it)
Il Coordinamento Nazionale Docenti dei Diritti Umani esprime "profondo sdegno, dolore e vicinanza" alla vittima, ma non basta. Questo fatto chiama tutti a raccolta: educatori, famiglie, istituzioni, politica. (Valledaostaglocal.it)

Il 21enne egiziano arrestato per violenza sessuale nei pressi della stazione di Busto Arsizio non si è chiuso nel silenzio, come era sua facoltà, ma ha risposto a tutte le domande del giudice preliminare. (il Giornale)
Fin dall’apertura dei lavori, il sindaco Emanuele Antonelli nelle proprie comunicazioni ha voluto esprimere vicinanza alla giovane brutalmente aggredita: «Siamo a sua completa disposizione e la sosterremo nel difficile percorso di recupero, anche con il nostro centro anti-violenza», ha detto, ringraziando la Polizia locale per il fondamentale intervento e la cittadina che ha dato l’allarme. (VareseNoi)
A chiamare i soccorsi in via Vercelli, in una zona semi periferica della città, è stata una residente della zona, che ha udito le grida disperate della ragazzina. Poi l’appuntamento, finito in modo spaventoso: la quattordicenne è stata brutalmente picchiata e violentata in un capannone abbandonato a Busto Arsizio (Varese) intorno alle 20 di lunedì sera. (Corriere Milano)