Sabatini (Abi): è necessario conoscere quali aumenti per le fusioni bancarie - MilanoFinanza.it

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Le regole di Basilea "non sono state disegnate per considerare una fase così lunga di tassi negativi.

Sabatini ha, quindi, ricordato che "politica monetaria, regole e tecnologie sono tre leve che vanno a impattare sulla redditività delle banche.

Quando inizio a studiare un'operazione di fusione, devo dare indicazioni agli azionisti sull'ordine di grandezza di un eventuale incremento capitale.

L'analisi di questi "problemi è condivisa anche dai regolatori, ma divergiamo su possibili soluzioni", ha aggiunto il direttore generale dell'Abi. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

Secondo l'Abi, per raggiungere le 117 operazioni con carta pro-capite dell'area euro, basterebbe incrementare di solo 3 operazioni al giorno lavorativo per ciascun terminale Pos. Le commissioni sono inferiori alla media europea anche in Belgio (1%), in Francia (0,7%) e in Spagna (0,6%). (Italia Oggi)

Continuano ad esserci avanzi primari cospicui dei pagamenti degli interessi e un saldo di bilancio in deficit senza sostanziali inversioni di tendenza”. (ITALPRESS) – “Per quanto riguarda la finanziaria, non vedo sostanziali differenze con quella degli anni precedenti. (Quotidiano di Sicilia)

Le commissioni sono inferiori alla media europea anche in Belgio (1%), in Francia (0,7%) e in Spagna (0,6%). L'ammontare medio in Italia è di 59 euro, mentre nell'area euro è di 42 euro. (Yahoo Finanza)

Riguardo alle crisi attraversate dai maggiori gruppi, Patuelli ravvisa che "sulla base degli indicatori forniti dagli organi di vigilanza, la situazione più difficile sembra alle spalle". Se nel mondo della globalizzazione bancaria ha ancora senso parlare di di dimensione locale del credito, l'onere di questo ruolo ricade sulle banche di origine cooperativa, storicamente diffuse nella regione. (La Nazione)

Per far crescere la fiducia, essenziale perché riprendano gli investimenti, secondo il presidente Abi servono "scelte strategiche, senza inseguire il marketing della sondaggistica". La legge di bilancio varata dal governo e in discussione in Parlamento prevede per le banche un prestito forzoso da 1,6 miliardi attraverso la norma che differisce le Dta, analogo a quello dell'anno precedente. (Milano Finanza)

Entrando invece piu’ nello specifico della manovra, Patuelli ha detto che “nelle misure pro fiducia le cose vanno un po’ meglio che in passato, anche se rappresentano ancora una parte minoritaria della legge di bilancio”. (Sicilianews24)