Rottamazione cartelle esattoriali, scontati solo interessi e sanzioni

Consumatore.com ECONOMIA

Leggi anche: Tasse, governo valuta rottamazione cartelle esattoriali. Rottamazione cartelle esattoriali, tutti i dettagli. Il secondo step consiste nella rottamazione quarta.

Sono in arrivo circa 50 milioni di cartelle esattoriali da parte dell’Agenzia dell’Entrate e destinate a diversi contribuenti italiani.

Si pensa che questa potrebbe andare a coinvolgere le cartelle esattoriali dal 2016 al 2019. (Consumatore.com)

La notizia riportata su altre testate

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate lancia la proposta di cancellare i crediti ormai inesigibili e trova terreno fertile nella politica. (La Legge per Tutti)

Di queste, 35 milioni sono atti di riscossione (cartelle, ipoteche, fermi amministrativi) sospesi nel 2020 ai quali si aggiungono quelli di inizio 2021. “Quindi è importante – conclude Castelli – fare un’operazione con un saldo e stralcio per ridurre il più possibile queste emissioni”. (QuiFinanza)

“Qualunque nuova rottamazione o forma di pace fiscale non può prescindere dall’invio degli atti e delle cartelle da parte dell’Agenzia delle Entrate e di Entrate-Riscossione. Il direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini è stato chiaro: “Impossibile fermare la macchina che si è messa in moto”. (ContoCorrenteOnline.it)

Per beneficiare dello sconto si doveva aderire alla rateizzazione di tutte le cartelle esattoriali dal 2000 al 2016. Leggi anche: Rottamazione cartelle esattoriali, scontati solo interessi e sanzioni. Duro colpo alla riscossione con saldo e stralcio delle cartelle esattoriali dal 2016 al 2019. (Consumatore.com)

"Quindi è importante - ha proseguito Castelli - fare un'operazione con un saldo e stralcio per ridurre il più possibile queste emissioni". "Il governo avrebbe dovuto varare un decreto", conferma anche la capogruppo dei deputati forzisti alla Camera, Mariastella Gelmini. (Giornale di Sicilia)

Una volta identificato con la Cie, l’utente ha accesso al mondo dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate e di Agenzia delle entrate-Riscossione. Poi dal 30 settembre 2021, tranno ulteriori proroghe, ai servizi on line delle pubbliche amministrazioni si potrà accedere solo con Cie, Spid o Carta nazionale dei servizi. (Il Mattino)