Appalti truccati in Campania, blitz dei Carabinieri: in manette anche il sindaco

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E’ in corso altresì il sequestro preventivo, anche per equivalente, di somme di denaro pari a complessivi 49.500,00 mila euro, costituenti il prezzo dei reati di corruzione finora accertati e di cui si ritiene siano già stati acquisiti elementi in relazione alla loro effettiva consegna

Blitz dei Carabinieri. Nei loro confronti, i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza applicativa di 18 misure cautelari, in totale, di cui 8 agli arresti domiciliari e 10 del divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione, emesse dal gip di Benevento su richiesta della Procura sannita. (Teleclubitalia)

La notizia riportata su altre testate

“La notizia relativa agli arresti che hanno coinvolto anche la Provincia di Benevento deve destare preoccupazione e sollecitare una reazione immediata. Se le ipotesi di reato dovessero essere confermate, come anche gli arresti, verrebbe messo a nudo un sistema di corruzione a cui la politica, sin da subito, deve dare una risposta. (NTR24)

“Dalle intercettazioni, abbiamo notato che, per lungo periodo la parte tecnica l’ha fatta da padrona per le gare d’appalto ma la parte politica stava reclamando la sua parte. E proprio questo indica che l’esistenza dell’attività di turbativa non era occasionale, ma c’era una preordinata e sistematica violazione e deviazione della correttezza nell’affidamento degli appalti (CasertaNews)

Nella mattinata odierna, all’esito di intensa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, militari del Comando Provinciale CC di Benevento stanno dando esecuzione a diciotto ordinanze applicative di misure cautelari personali -di cui 8 agli arresti domiciliari e 10 misure interdittive del divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione- emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di vari soggetti, pubblici ufficiali in servizio presso la Provincia di Benevento, imprenditori e professionisti. (Edizione Caserta)

Nell’ambito dell’inchiesta della Procura sannita è scattato anche il sequestro preventivo per equivalente di 49.500 euro, per gli inquirenti il prezzo dei reati di corruzione finora accertati. Oltre a Di Maria, esponente del centrodestra, tra gli arrestati c’è anche il sindaco di Buonalbergo Michelantonio Panarese. (Il Riformista)

Ci sarebbero anche altri reati per i quali si procede, tentativo di induzione indebita a dare o a promettere altre utilità, tentativo di concussione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e falso ideologico. (SalernoToday)

Arresti eccellenti nell'inchiesta portata a termine questa mattina dai carabinieri tra le province di Benevento e Caserta. Ai domiciliari sono finiti il presidente della Provincia di Benevento Antonio Di Maria, sindaco di Santa Croce del Sannio, e il sindaco di Buonalbergo Michelantonio Panarese. (CasertaNews)