Cannes, Martone e Favino: un trionfo che commuove il cast e parla "neapolitan”

PierFrancesco Favino con gli occhi lucidi e letteralmente circondato da mani e abbracci e urla di "bravó" , che abbassa lo sguardo e poi ride con quella faccia che in un'opera di preziosa complessità passa magistralmente dallo spaesamento al rimpianto, dalla rabbia alla dolcezza e al coraggio, fino a incontrare quel destino che è , insieme, pugno allo stomaco e diamante del film

ario Martone con l'espressione ancora incredula e commossa, e Thierry Fremaux che gli passa il microfono per dire "Dai, di' qualcosa , li hai mandati in visibilio", indicando i tremila dell'enorme sala del Palais che sta tributando un'ovazione lunghissima a "Nostalgia", l'unico film italiano in concorso. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

La recensione di Nostalgia, il film di Mario Martone in concorso a Cannes e in uscita in sala dal 26 maggio. Inizia con un inganno questo film di Mario Martone (il primo non in costume girato negli ultimi 20 anni circa), affermando cioè che la nostalgia è una forma di conoscenza e quindi implicitamente promettendo e anticipando il ruolo che questo sentimento giocherà nella storia. (BadTaste.it Cinema)

Sul posto dopo la segnalazione di alcuni residenti sono intervenuti i volontari del WWF, gli uomini della Guardia costiera e il veterinario ma purtroppo il cetaceo era già morto. Vittoria – Un enorme cetaceo, un capodoglio di circa 15 metri, è stato ritrovato spiaggiato a Scoglitti. (Quotidiano di Ragusa)

Per tutto il film questo protagonista gira a piedi nel quartiere, guarda interni, ammira palazzi, entra in negozi e conosce famiglie. Perché per quanto ci urlino che Napoli è fondamentale per lui, e quindi lo capiamo, in realtà non lo sentiamo mai (Wired Italia)

La macchina da presa di Mario Martone non si stacca dal tufo amniotico della Sanità. Certo, l’approdo è nel cimitero delle Fontanelle di memoria rosselliniana, ma qui prevale la citazione come in altri casi l’autocitazione da L’amore molesto (Corriere del Mezzogiorno)

Alle ore 18.30 Tiziano Fratus presenterà i libri Alberi millenari d’Italia e Ogni albero è un poeta, con la moderazione della giornalista Federica Augusta Rossi. Tutte le degustazioni di vini saranno accompagnate da una selezione di formaggi del Consorzio per la tutela del Formaggio Asiago e prodotti Bassini 1963 (Sardegna Reporter)

Nota informativa Da lunedì 29 novembre per accedere al Visionario, al cinema Centrale e alla Mediateca Mario Quargnolo è necessario mostrare il Super Green Pass, la certificazione verde Covid-19. Felice Lasco torna a Napoli, nel rione Sanità, dopo quarantacinque anni trascorsi fra Medio Oriente e Africa. (Visionario)