La Palma del compromesso

Cannes La Palma del compromesso. Una giuria generosa ma incapace di individuare una linea coerente offre per la seconda volta in cinque edizioni il massimo riconoscimento al regista svedese Ruben Östlund

(Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altri media

Tutto è nato l'anno scorso quando una sessantina di comuni siciliani si è unita nell'Associazione Borghi dei Tesori, sotto l'egida delle Vie dei Tesori, e ha fatto nascere il primo Festival dei borghi. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Il Premio della Giuria è stato assegnato – in ex-aequo a EO di Jerzy Skolimowski e Le otto montagnedi Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch. Il film di Ruben Östlund (secondo trionfo dopo The Square) si aggiudica la 75° edizione del Festival. (cinematografo.it)

Più che mai abbiamo visto molto cinema d’autore che in realtà è cinema mainstream, o meglio un ibrido prima schifato e oggi abbracciato dai grandi festival. Il resto del palmares, come già scritto, va sul sicuro, sul classico intramontabile, sul “sicuramente d’autore” invece di riconoscere che il concetto di cinema d’autore sta cambiando e oggi è anche altro. (BadTaste.it Cinema)

Cannes, Palma d’Oro a Ostlund e giuria premia “Le otto montagne”. Miglior regia Park Chan Wook, attrice Zar Amir Ebrahimi. Milano, 29 mag. (askanews) – Alla 75esima edizione del Festival di Cannes ha vinto la Palma d’oro “Triangle of Sadness” di Ruben Ostlund, satira su ruoli sociali e di classe. (Agenzia askanews)

Questi gli altri premi della 75ª edizione del Festival: Grand prix ex aequo a Close di Lukas Dhont e a Stars at noon di Claire Denis. Palma d'oro per il miglior cortometraggio a The water murmurs di Jianying Chen. (l'Adige)

Hollywood è tornata alla Croisette, come dimostra anche “Elvis” di Baz Luhrmann, biopic sul re del rock & roll nelle sale dal 25 giugno. Spesso i film delle manifestazioni legati alla settimana arte non trovano distribuzione nei singoli Paesi e li si può vedere solo durante l’evento. (leggo.it)