Disoccupazione a dicembre: un'impennata inaspettata

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Un confronto con dicembre 2023 rivela una diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro (-11,8%, -213.000 unità) e un aumento degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+1,4%, +167.000 unità). Il numero degli occupati è rimasto sostanzialmente stabile a dicembre 2024, con un totale di 24.065.000. Secondo l’Istat, questa stabilità è il risultato di un aumento tra gli uomini, i dipendenti a tempo indeterminato e la fascia d'età 35-49 anni, controbilanciato da una diminuzione tra le donne, i dipendenti a tempo determinato, gli autonomi e i lavoratori sotto i 25 anni. (Business Community)
Su altre fonti
La diminuzione degli inattivi (-0,5%, pari a -58 mila unità) coinvolge entrambi i generi e i 25-49enni, si registra un aumento nelle altre classi d’età. (Arena Digitale)
Dall'Istat emerge che l’occupazione cresce tra gli uomini, i dipendenti permanenti e la fascia di età 35-49 anni, mentre cala tra i lavoratori a termine, gli autonomi e i giovani sotto i 34 anni. (Italia Oggi)

Nel confronto annuo, il numero di occupati supera quello di dicembre 2023 dell'1,2% (+274mila unità), sintesi dell'aumento dei dipendenti permanenti (+687mila) e del calo dei dipendenti a termine (-402mila) e degli autonomi (-11mila). (La Gazzetta del Mezzogiorno)
L'ultimo mese del 2024 fotografa un mercato del lavoro italiano in chiaroscuro, con l'occupazione che si mantiene sostanzialmente stabile a 24 milioni e 65mila occupati, ma registra un aumento significativo delle persone in cerca di lavoro. (Momento-Sera)