Caramanica (RAE): "No all'abbattimento mufloni, il Parco torni indietro"

GiglioNews INTERNO

Caramanica (RAE): "No all'abbattimento mufloni, il Parco torni indietro". GIGLIO, CARAMANICA(RAE): “NO ALL’ABBATTIMENTO MUFLONI.

Il Parco, dunque, si metta una mano sulla coscienza e torni sui propri passi”.

Siamo di fronte a una realtà preoccupante, disumana e assolutamente illogica, che potrebbe avere conseguenze catastrofiche sulla vita e sul benessere di questi poveri animali, molto pacifici ma considerati dall’ente Parco una specie aliena e invasiva. (GiglioNews)

Ne parlano anche altri giornali

«Dalla primavera a oggi ne abbiamo catturati 20 - spiega ancora Sammuri -: 10 sono stati trasferiti in un centro di recupero animali a Semproniano (Grosseto), e 10 in un'azienda agricola a Miemo, in provincia di Pisa In 25 anni di esistenza il parco dell'Arcipelago Toscano ha abbattuto 2100 mufloni tra Elba, Giglio e Capraia. (La Nazione)

Tra queste ci sono endemismi che non si trovano al di fuori dell’arcipelago toscano. Tanto che per l’eradicazione di questa e altre specie, il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano si è aggiudicato il finanziamento del progetto europeo “Letsgo Giglio”, avviato nel 2019. (Today)

Sono animali incompatibili con la biodiversità dell’isola, che modificano l’equilibrio del Giglio. In Sardegna e in Corsica, dove l’abbattimento dei mufloni è vietato dal 1953, si parla di tracce risalenti a 7 mila anni fa“ (L'Arno.it)

Sono ancora in pieno svolgimento le attività 2021 all’Autodromo di Sardegna, l’impianto sportivo autentico fiore all’occhiello dell’isola che anche grazie alla favorevole posizione geografica continua a ospitare eventi e iniziative a due e quattro ruote, pure in autunno inoltrato. (Sardegna Reporter)

I carabinieri hanno eseguito anche perquisizioni negli uffici dei dirigenti provinciali che hanno rilascio le autorizzazioni. L’illegittimo iter burocratico ha permesso di eludere le concentrazioni dei materiali inquinati, consentendo alla società che gestisce la discarica di conseguire un illecito guadagno economico. (LaPresse)

I mufloni hanno bisogno di noi” – concludono le associazioni animaliste L’unica cosa che resta da fare è raggiungere l’Isola, ognuno, spontaneamente, personalmente, per riprenderci i boschi, la natura, i parchi, ormai invasi dal mondo venatorio e bloccare l’esecuzione. (Sardegna Reporter)