Faida dei trapper, Simba La Rue: "Ho umiliato Baby Touché in video ma poi eravamo d'accordo su trarne visibilità"

La Repubblica INTERNO

Il legale del trapper: "E' molto provato e rammaricato"

Faida dei trapper, Simba La Rue: "Ho umiliato Baby Touché in video ma poi eravamo d'accordo su trarne visibilità" di Manuela Messina. Ultimo interrogato dei nove arrestati per la vicenda di pestaggi e rapimenti: "Mi sono reso conto dell'assurdità di tutto quello che è successo che non giova a nessuno".

(La Repubblica)

Su altre fonti

di Andrea Galli. Interrogatorio del gip Guido Salvini: «Dopo l’accoltellamento rischio di perdere una gamba». Eppure, la faida c’era (ammesso che finisca per davvero): «C’era questa faida con “Touché”, lui mi mandava post sui social, provocazioni, messaggi offensivi, eccetera. (Corriere Milano)

La pistola. Nel corso dell'interrogatorio, Simba ha anche spiegato la presenza di una pistola in casa sua, rinvenuta nel corso della perquisizione. Il gip Salvini potrebbe decidere già domani sulla richiesta di revoca degli arresti chiesta dal difensore per tutti i nove arrestati. (ilgazzettino.it)

Il trapper Simba La Rue resta in carcere insieme ai tre presunti complici del sequestro di persona ai danni del 'rivale' Baby Touchè. Il manager di Simba La Rue, il 20enne Chakib Mounir detto Malippa, lascia invece il carcere e andrà agli arresti domiciliari. (MilanoToday.it)

Cosa rischiano Simba La Rue e la sua gang se il sequestro di Baby Touché fosse falso Simba La Rue, durante l’interrogatorio di garanzia, ha sostenuto che non sia avvenuto alcun sequestro di Baby Touché, ma che tra i due ci fosse un accordo. (Fanpage.it)

Per Simba La Rue la permanenza dietro le sbarre di San Vittore potrebbe durare poco. Milano, 4 ago. (La Sicilia)

«All’esito di tale consulenza la posizione dell’indagato sotto il profilo dello status libertatis potrà essere rivalutata», si legge nell’ordinanza (Corriere Milano)