Tesla, arriva il raggio laser per pulire i vetri

La Repubblica ECONOMIA

Lo sviluppo del “Pulsar Laser Cleaning System” è dunque sinergico alla creazione di veicoli sempre più autonomi nel loro operato, ed ingegnerizzati di conseguenza.

L’elettronica è invece calibrata per rilevare lo sporco accumulato sulla superfice vetrata, e quindi tarare l’intensità del raggio in base alla quantità di detriti presenti.

A livello tecnico, il flusso laser è inviato da sensori disposti su cofano, zona posteriore e fiancate della vettura in modo da rimuovere lo sporco da tutti i cristalli; inclusi quelli laterali. (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Il video in questione, è un on board sulla Tesla Model S Plaid sul famoso circuito tedesco Nürburgring, dove l’obiettivo, raggiunto, era quello di battere il record precedentemente ottenuto dalla Taycan, la quattro porte elettrica di Porsche. (GreenStart)

Questo render ha definito l’auto come Tesla Model Q. Tesla Model Q: un render prova ad ipotizzare l’aspetto della futura entry level della casa americana. Il modello Tesla da 25.000 dollari è stato chiamato “Tesla Model 2” dall’industria ed è considerato un nuovo modello di hatchback elettrico. (MotoriSuMotori)

Come va sottolineato che al Nürburgring hanno girato berline con motori termici a benzina che pur non disponendo di tutta la potenza dell’elettrica californiana hanno comunque fatto segnare tempi migliori. (l'Automobile - ACI)

La vettura che ha stabilito il record al Nürburgring è la stessa che ogni appassionato può comprare dall’azienda californiana. La vettura elettrica ha fatto registrare un nuovo giro record sul tracciato Tedesco fermando la lancetta del cronometro su 7:35.579. (Tecnoandroid)

Un’idea che sta dentro un brevetto: Pulse Laser Cleaning of Debris Accumulated on Glass Articles in Vehicles and Photovoltaic Assemblies, nel quale si immaginano dei raggi laser funzionati come tergicristalli per pulire automaticamente i detriti dalle auto. (Computer Magazine)

La guida appare più sicura e fluida, con maggiore esperienza accumulata: si è notato in particolare una maggior fermezza nell’affrontare rotonde e incroci. Il sistema di guida (semi) autonoma prodotto da Tesla, il cosiddetto FSD (acronimo di Full-Self Driving), ha cominciato a essere testato da alcuni automobilisti. (FormulaPassion.it)