Renault: gravi perdite nel 2021

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Per Renault, la “perdita” nel 2021 dovrebbe ammontare a 500.000 veicoli.

Renault: la crisi dei semiconduttori costa cara alla casa francese. Questa mattina Renault ha annunciato una perdita “vicina a 500.000 veicoli” nel 2021.

Una valutazione frustrante nel 2021 per Renault, che annuncia che manterrà il margine operativo previsto in un contesto sfavorevole, mentre il portafoglio ordini è ben fornito. (MotoriSuMotori)

Ne parlano anche altri giornali

La casa automobilistica francese ha rivista la stima del calo di produzione dopo una previsione iniziale di 200 mila veicoli in meno. La disponibilità di semiconduttori “è stata peggiore di quanto previsto”, ha detto il vice ceo e direttore finanziario del gruppo Renault, Clotilde Delbos, agli analisti finanziari. (la voce d'italia)

Alla fine del trimestre, le scorte di veicoli di Renault sono calate a 340.000 unità da 470.000 nel 2020 Il gruppo francese ha segnalato un taglio della produzione annuale intorno a 500.000 veicoli, oltre il doppio rispetto alle 220.000 unità stimate a inizio settembre. (Yahoo Finanza)

Il gruppo francese dell'auto intende perseguire la sua politica commerciale avviata nel terzo trimestre del 2020, che porta ad un aumento della quota delle sue vendite nei canali più redditizi e un effetto prezzo positivo di quasi 3 punti nel trimestre. (Finanzaonline.com)

Soprattutto il terzo trimestre dell'anno ha visto aggravarsi lo scenario, con una diminuzione della produzione di 170 mila veicoli. Non ha aiutato lo scenario complessivo anche la chiusura, causa lockdown, di un impianto malese fornitore del Gruppo Renault (Auto.it)

Rimane comunque un problema strutturale e qualsiasi aumento della produzione di semiconduttori richiederà da 18 a 24 mesi per avere effetto». a carenza di microchip dovrebbe «allentarsi nella seconda metà del 2022. (Il Messaggero - Motori)

L’ha comunicato lo stesso gruppo.Renault attribuisce il calo, in particolare, al contesto di crisi di forniture di semiconduttori che ha portato a rivedere la produzione.In particolare sono calate le vendite in Europa, che rappresentano il 53 per cento del totale, ma che sono andate giù del 26,3 per cento, mentre quelle extra-europee sono calate del 17,3 per cento. (askanews)