Ventennale G8, piazza Alimonda ricorda Carlo Giuliani

GenovaToday INTERNO

La giornata in ricordo di Carlo Giuliani si è poi trasformata in un corteo pacifico che ha coinvolto migliaia di persone ed ha raggiunto via XX Settembre.

Il minuto di silenzio in ricordo del ragazzo ucciso il 20 luglio 2001 durante gli scontri di piazza del G8. Distanziati ma uniti nel ricordo di Carlo Giuliani ucciso il 20 luglio 2001 durante gli scontri di piazza del G8.

Il Comitato, nato con lo scopo di promuovere attività a tutela dei diritti civili, da anni si impegna per tenere viva la memoria sui tragici fatti di vent’anni fa continuando a far luce sulla morte del giovane, ucciso con un colpo di pistola da un carabiniere - poi prosciolto per legittima difesa - negli scontri di piazza Alimonda. (GenovaToday)

Ne parlano anche altre fonti

Al termine del minuto di raccoglimento un corteo non autorizzato con migliaia di persone ha lasciato piazza Alimonda dietro allo striscione con la scritta “puntavamo alla luna…avete visto l’estintore”. (Radio Onda d'Urto)

Genova, ventennale G8: in piazza Alimonda il minuto di silenzio per Carlo Giuliani. Piazza Alimonda è gremita, per il ventennale sono arrivati in centinaia anche da altre città, 'reduci' delle manifestazioni di allora ma anche ragazzi che non erano ancora nati. (La Stampa)

Genova, in piazza Alimonda il ricordo di Carlo Giuliani 20 luglio 2021. (LaPresse) Un minuto di silenzio interrotto solo da un coro: 'Carlo è vivo e lotta insieme a noi'. Un migliaio le persone in piazza. (Il Sole 24 ORE)

Il centro città è stato letteralmente blindato dalle Forze dell’Ordine che hanno creato una zona rossa che si estende per alcuni chilometri di raggio intorno a Palazzo Reale, sede della riunione dei 20 Paesi più ricchi al mondo (LaPresse)

La mobilitazione a Pavia. Il caso di Luca Finotti ha spinto anche alcune associazioni di Pavia ad attivarsi, con una petizione. A distanza di 20 anni, al termine di un percorso giudiziario tortuoso, in carcere c’è una sola persona, Luca Finotti (La Provincia Pavese)

Con Sentinelle del Mattino chiedevamo un processo governato, e cercavamo il dialogo, anche esigente con i decisori. Tutti erano a Genova e avevano preparato i temi che avrebbero dovuto essere discussi dai Grandi della terra. (Famiglia Cristiana)