L'ultima ora di vita di Juana in un audio

La Repubblica INTERNO

Genco ha riferito di aver raggiunto la ex a Reggio Emilia partendo da Parma dopo aver visto alcune foto sui social che la mostravano in compagnia in un locale.

Poi la raggiunge in taxi da Parma e compie l'assassinio

La registrazione dura 53 minuti e si conclude alle 3.05 del mattino, quando la strangola.

Mirko Genco ha registrato l'audio degli ultimi 53 minuti di vita della 34enne Juana Cecilia Loayza, ex compagna che il 24enne di Parma ha ucciso sabato scorso nel parco di via Patti a Reggio Emilia. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Reggio Emilia, 26 novembre 2021 - Lei non c’è più, ma restano i suoi ultimi 53 minuti di vita: sono immortalati in un audio registrato col cellulare da colui che l’ha uccisa. Forse gli inquirenti vogliono indurre l’opinione pubblica a pensare che ci sia stata premeditazione (aggravante al momento non contestata, ndr ), ma questo dovrà stabilirlo il tribunale". (Il Resto del Carlino)

"Volevo conservare per ricordo la voce della giovane, perché sarebbe stato l’ultimo giorno in cui l’avrei vista: sua madre non voleva che ci incontrassimo", così si era giustificato durante. Un corso che però di fatto non era nemmeno ancora iniziato (aveva fatto solo un incontro preliminare il 16 novembre). (Quotidiano.net)

A ogni modo, da questi oltre 50 minuti di registrazione è chiaro che Juana Cecilia rifiuti gli approcci. Juana Cecilia respinge più volte i suoi approcci durante il tragitto da via Caggiati lungo via Emilia San Pietro fino a piazza del Tricolore. (Reggionline)

Poi è tornato nel parco e l'ha uccisa. Gli ultimi istanti di vita di Juana Cecilia Loayza, la donna di 34 anni ammazzata a Reggio Emilia dall'uomo che la perseguitava, sono racchiusi in un audio di 53 minuti registrato dal suo ex compagno Mirko Genco, 24 anni (La Repubblica)

Per sessanta minuti Mirko Genco, 24enne albanese, ha tenuto acceso il registratore vocale del suo smartphone. Chi è Mirko Genco. Un killer che ha agito con " fredda lucidità " - scrive il cronista de Il Giorno - , imperturbabile anche durante l'udienza di convalida dell'arresto. (il Giornale)

Per 53 minuti. È accusato anche di averla stuprata, ma per lui era consenziente. (Corriere della Sera)