Quella volta che a Sigonella Craxi rese l'Italia un paese sovrano, bloccando intervento Usa durante la crisi del dirottamento dell'Achille Lauro

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È l'ottobre del 1985. Nelle radio Zucchero parla di "Donne", De Gregori canta "La storia siamo noi", Cocciante e Mina dicono che è una "Questione di feeling". In televisione ci sono McGyver e l’A-team. Il presidente della Repubblica è Cossiga, Craxi è il presidente del Consiglio, Spadolini ministro della Difesa e Andreotti degli Esteri. Nelle cartelle dei bambini ci sono girelle Motta e tortine di mele del Mulino Bianco, mentre nelle tasche dei genitori ci sono un sacco di soldi: lo stipendio medio è di 1.200.000 lire, abbastanza da permettere al 46% di loro di andare in vacanza. (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altre fonti
Con un bagno di folla si è conclusa la visita di re Carlo e la consorte Camilla in Italia. Ultima tappa quella di Ravenna. Servizio di Letizia Davoli (Tv2000)
Stefano Mascaretti e sua madre, Gioia Gordon erano a Villa Wolkosky nei giorni scorsi quando il re Carlo III e la moglie Camilla hanno visitato la residenza romana dell'ambasciatore britannico Lord Edward Llewellyn. (Corriere Adriatico)
I reali hanno anche visto come si fanno i passatelli. Re Carlo III e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella hanno degustato l’abbinamento parmigiano-whisky single malt scozzese e poi dell’aceto balsamico di Modena. (Il Fatto Quotidiano)

Nel viaggio di tre giorni che ha visto Re Carlo e la Regina Camilla tornare in Italia per festeggiare i vent’anni di matrimonio, l’abbraccio non soltanto simbolico con i produttori ravennati è il segno tangibile di un’amicizia e di una visione comune che continua, ostinata, contro ogni forma di negazione della crisi climatica. (La Stampa)
Tra i momenti più significativi del viaggio c'è stato sicuramente l'incontro con Papa Francesco. "Che occasione speciale", hanno scritto sui social della royal family, pubblicando uno scatto con Bergoglio. (Mediaset Infinity)